venerdì 31 agosto 2012

I pihi

"De Chine sont venus les pihis longs et souples
Qui n'ont qu'une seule aile et qui voulent par couple".
GUILLAUME APOLLINAIRE, Zone

Un'ala io un'ala tu - fu facile
scorgersi e già riconoscersi simili,
unirci per volare finalmente.

E ci librammo in cieli indefiniti,
ad ognuno di essi demmo un nome,
ebbri di vita affrontammo tempeste
e libecciate volando più su.

Ci staccammo - un'ala io un'ala tu:
ora strisciamo sulla nuda terra
rimpiangendo l'azzurro infinito.

 

Pihi

DISEGNO © DANIELE RIVA

 

2012

 

NOTA: Il pihi è un uccello immaginario della mitologia cinese: ha una sola ala, quindi per volare è costretto ad unirsi ad un suo simile

7 commenti:

Vania ha detto...

...ma che bellezza...qui sfoggi bene la tua arte....bravo !!!

....simpatica l'idea del poeta Guillaume.:)

ciaoo Vania

...direi che il disegno sarebbe bello per dei biglietti personalizzati...insomma il logo.:)

DR ha detto...

non sono poi un gran disegnatore
:-)))

Ellie ha detto...

ma che meraviglia! un'ala io un'ala tu, semplicemente stupenda!
un abbraccio!

DR ha detto...

mi piace immaginare così l'amore vero: ognuno un'ala e insieme si vola

Asia ha detto...

Complimenti anche da me. Bravo Renoir

DR ha detto...

Ciao, Asia!!!

Urbano Briganti ha detto...

Carissimo, amo immensamente la poesia "Zone" di Apollinaire (vero manifesto del surrealismo, importantissima corrente artistica e letteraria del 900), ma in questo caso il poeta francese ha attinto dalla mitologia cinese, nella quale esiste lo Jian (鶼 jian1) Un uccello mitologico che aveva un solo occhio e una sola ala: 鶼鶼 una coppia di questi uccelli, che dipendono l’uno dall’altro, inseparabili, rappresentano simbolicamente moglie e marito.

Per cui, non si è inventato nulla, eventualmente ha solo cambiato il nome (ma il riferimento alla Cina, lo ha messo, ben evidente)