domenica 26 agosto 2012

Come la sera

Te ne andasti come va la sera,
con la dolcezza delle margherite.
Camminasti lontano da me ed io
non sapevo che non ti avrei più vista.

Così quando la sera torna – questa
è la differenza: la sera torna –
rimango a pensarti con il languore
del cielo che si infiamma nel tramonto.

 

DAVID GRAUX, “SOUPIR EFFLEURÉ”

 

2003

3 commenti:

Vania ha detto...

...ha un "sapore" questa poesia.

ciaoo Vania

DR ha detto...

quello del tempo perduto, quello delle sere che accendono ricordi

Asia ha detto...

"Per te e tutto ciò che vive in te, io sto scrivendo" "...dove senza udirmi c'è la mia parola" (V. Aleixandre) Ciao, asia