domenica 30 settembre 2018

La tua curva

La tua curva è la curva di un fiore,
il bianco tulipano che disegna
l’identico movimento dell’anima,
la femminile materna dolcezza.

E mi sorprende ogni volta come
se fossi ancora il bambino che andava
cercando nel prato illuminato
dalla luna le stelle cadute.


Tulipano


FOTOGRAFIA © G AND R


2018

sabato 29 settembre 2018

Ti accarezzo i capelli

“E a pettinare in silenzio un riflesso d’incendio”.
   LOUIS ARAGON

Ti accarezzo i capelli, nelle morbide
onde bionde infilo le mie dita,
rotonde chiglie a rastrellare l’oro
di quel mare, a lisciare le spumose
creste. L’intimità che nasce già
fa avvicinare le bocche, le unisce
in un bacio, ma io continuo a stringere
come un talismano quelle tue ciocche.


Capelli

FOTOGRAFIA DA PINTEREST


2018



venerdì 28 settembre 2018

Sera di settembre VIII

L’occidente è un acquarello stasera,
illanguidito da questa stagione
sospesa - come un dolcissimo fico
appena colto dal ramo, rimane
quel suo gusto zuccherino anche quando
l’insegna al neon di un quarto di luna
si accende all’improvviso in mezzo al cielo.
E se non è felicità è soltanto
perché a questa terrazza manchi tu.


Tramonto

FOTOGRAFIA © GUNROSWELL


2018



giovedì 27 settembre 2018

Questo è l’amore

"Solo ti chiedo di riempire
  il mio spazio con la tua luce".

  MARIO BENEDETTI

Questo è l'amore: non è rivestire
d'oro il piombo o la vita di illusioni,

è accendere dell'altro i propri giorni,
naturalmente illuminando i suoi

è allacciarsi insieme per superare
con quel ponte il buio dell'abisso

è andare insieme sulla stessa strada
brillando più della somma di due.


Green

DARLENE GREEN, “IL BACIO DI MEZZANOTTE”


2018



mercoledì 26 settembre 2018

Il balcone

“Al tempo che più dolce
  del vivere si sente”.

  BERTOLUCCI, La capanna indiana

Questo angolo di casa che è la mia
“capanna indiana”, il balcone da cui
misuro sul colore delle nuvole
il flusso del tempo e delle stagioni.

Siedo adesso al tavolino di giunco
guardando l’oroscopo del tramonto,
scrutando come un augure il volare
stanco di rondini pronte a migrare.


Kahn

SCOTT KAHN, “TRAMONTO DAL BALCONE”


2018

martedì 25 settembre 2018

Sera di settembre VII

La sera è un lenzuolo arancione
steso sul balcone al vento che muove
i carpini scuotendone i sonagli.

Dalla finestra entrano i suoi riflessi,
fiammeggiano sui vetri, si riverberano
sopra la tela bianca del soffitto.

Anche l'inutile televisore
tace - riflette un poeta in un interno.


Tramonto

FOTOGRAFIA © TIM ERENETA/FLICKR (CC BY-NC 2.0)


2018

lunedì 24 settembre 2018

La linea del crepuscolo

Resta solo la linea del crepuscolo
- la giornata di festa se ne è andata
con la sua spensierata libertà.
L’azzurro è scivolato lentamente
in questa tinta indefinita, labile
come l’atmosfera che permea i sogni.
E alla finestra guardiamo diluirsi
l’ultima traccia del sole sui monti,
la lamina d’oro che si dissolve.


Crepuscolo

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

domenica 23 settembre 2018

Una signora veneziana

Guidando, la città appare improvvisa
dopo l'ultimo saliscendi - bella,
maestosa nella collana di mura,
del resto è una signora veneziana.

E ogni volta mi lascio conquistare
dalle sue cupole, dalle sue torri,
la saluto come una dolce musa
- la meraviglia in fondo è già poesia.


Città Alta

FOTOGRAFIA © BERGAMOWALLS


2018

sabato 22 settembre 2018

Dopo il proprio compleanno

Le luci della strada si riverberano
negli occhi - ho spento già le candeline
sulla torta, ho scartato i miei regali.

Stasera va così, restano ancora
dei pasticcini in frigo e forse un terzo
di Franciacorta dentro la bottiglia.

Un altro anno aggiunto alla lista, un’altra
pietra posata sull’ometto che
indica l’andamento del sentiero.


Ometto

FOTOGRAFIA © P-MIKE


2018

venerdì 21 settembre 2018

Ti cerco

"Talvolta, involontariamente, ti cerco;
  interrompo  la lettura e volgo bruscamente
  il capo… Mi pare che tu sia qui…"

  ANDRÉ GIDE, La porta stretta

Ti cerco - un profumo nell’aria, un vago
movimento sfuggito dallo sguardo,
qualcosa insomma che ha attirato
la mia attenzione nel tuo nome.

Ti cerco, e mi basta appena pensarti,
consolarmi così della tua assenza,
come una goccia d’acqua non può spegnere
l’arsura alle labbra dell’assetato.


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2018



giovedì 20 settembre 2018

In un parcheggio

Persino in un parcheggio sotto il sole,
davanti a tristi edifici statali,
con gli autobus che fermano e ripartono
e il ragazzo del Senegal che chiede
spiccioli in cambio di informazioni
sulla macchina che stampa i biglietti,
persino qui, in questo deserto urbano,
la tua voce fa nascere poesia.


Parcheggio

FOTOGRAFIA © BERGAMO POST


2018

mercoledì 19 settembre 2018

Con le mani

Con le mani discorri, ridisegni
argomenti, narri e ti muovi come
sul palcoscenico una ballerina.
E sensuale è la danza delle mani,
un incensiere che eleva fumi,
un tornio di vasaio che modella
immagini e forme e poi le disperde
nell’aria come ali di farfalle.


Dali

SALVADOR DALÍ, “DONNA APPASSIONATA”


2018

martedì 18 settembre 2018

Per un compleanno

Queste parole ti dono, segrete.
Così io e te soltanto conosciamo
qual è la combinazione che le apre.

Questi sguardi celati dentro l'ombra,
che nessuno sa cogliere o invidiare
ti mando e questi baci senza voce.

Questa poesia che ho scritto pensandoti
è il foglio che incarta tutto quanto.


Koch

CYNTHIA KOCH, “HAPPY BIRTHDAY”


2018

lunedì 17 settembre 2018

Dall’onda

Ci lasciamo portare dall’onda
come conchiglie o ossi di seppia
stelle di mare o sugheri da pesca.

Leggeri, galleggiando sui giorni,
cavalcandoli come surfisti
talvolta, in balia del destino.


Onda

FOTOGRAFIA © ABEL ESCOBAR/PIXABAY


2018

domenica 16 settembre 2018

Giorni di settembre

Questi giorni di settembre hanno accordi
di lune - la delizia non è solo
dei fichi e dei grappoli, è nel languore
dei tramonti che incendiano le sere.

E noi di quella stessa soavità
ci nutriamo, più facile è l’amore,
più facile pensarsi sotto un cielo
che ha in sé il colore della dolcezza.


Settembre

FOTOGRAFIA © CHRISTIAN KORTUM/FLICKR


2018


sabato 15 settembre 2018

Tra il romanico e il cielo

Tra il romanico e il cielo una sottile
lama di luce - l’equinozio è sempre
più vicino e l’autunno già rovescia
il suo incantesimo sopra i castagni.

Qui dentro è forte il senso del mistero,
il sole che piomba sul matroneo
potrebbe illuminare visi chiari
di monache e il tempo essersi smagliato.


San Tomè

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018



venerdì 14 settembre 2018

Semplicemente tu

Tu. Soltanto, semplicemente tu
che dai la tua voce a questi pensieri
e vieni nello scorrere del giorno
a stringermi e ad abbracciarmi - quando
manchi è il vuoto che maschero con questo
viso di poeta che non sai mai se
sogna o sta seguendo un'altra illusione.


Olbinski

RAFAL OLBINSKI, “RACCONTI D’AMORE (GORGONE)”


2018



giovedì 13 settembre 2018

Il respiro del mare

Forse è il respiro del mare - la notte
qualche volta mi sembra di sentirlo,
ma al risveglio non so più riconoscere
se si sia trattato di realtà o sogno...

Forse è la voce ancestrale che mormora
nel sangue, che scorre dentro le vene,
ma la mattina non so più comprendere
quella sua lingua antica e segreta.


Conchiglia

NATALIA KHROMYKH, “CONCHIGLIA”


2018

mercoledì 12 settembre 2018

Luce rosa

La luce rosa della sera allaga
la casa con i suoi toni confetto,
ne fa una dolce dimora del Sud,
cattedrale di sogni e di vetrate.
Sono le nuvole che ardono in cielo
e riflettono fin qui il loro incendio
- come un amore lontano che brucia
di desiderio fino in fondo all’anima.


Rosa

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

martedì 11 settembre 2018

Canto di sirena

“...e tu mi doni la tua voce che è
    più dolce di un canto di Sirena”.

    PAOLO SILENZIARIO

La tua voce che mi parla e mi chiama
amore, che dice del tempo, che racconta
le cose del piccolo mondo d’ogni
giorno e quelle dei massimi sistemi,
la tua voce che mi tenta e mi avvince
- io, sai bene che mi trovo a mio agio
nelle vesti di Odisseo, ascolterei
per ore e ore il tuo canto di Sirena.


Frederick Leighton 1858 pecheur et sirene

FREDERIC LEIGHTON, “IL PESCATORE E LA SIRENA”


2018


lunedì 10 settembre 2018

Lucio 20

9 settembre 1998 – 9 settembre 2018

Emozioni che come un fiume scorrono,
canzoni che si legano ai ricordi,
dipanano il filo degli anni, sciolgono
parole e note che hanno accompagnato una vita.

Pensieri e parole che ho associato
a volti di donne, a visi di amici
con cui ho affrontato rapide di giorni.

Mi ritorni in mente, Lucio carissimo,
non solo in questo triste anniversario:
la tua musica suona dentro me.


Lucio-Battisti



2018



domenica 9 settembre 2018

Teseo II

Ho agitato per anni il fazzoletto
del passato, come in un vecchio film
saluta chi parte con il piroscafo.
In realtà ero smarrito nel ricordo,
perso in un labirinto senza uscita.
Alla fine ho trovato il tuo filo,
ho seguito quella sua traccia rossa
che mi ha condotto a questo carpe diem,
libero dalla polvere di ieri.


Teseo

STERLING HUNDLEY, “TESEO E IL MINOTAURO”


2018


sabato 8 settembre 2018

Notte d’autostrada

È una notte d'autostrada, passata
a centotrenta all'ora tra gli autogrill
e le luci degli stop - svelti corrono
i paesi con le torri e i campanili.

Brilla una mezza luna gialla sopra
Venere -tu dove lampi lontani
accendono per un attimo il cielo
mi penserai con questa intensità?


Autostrada

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018



venerdì 7 settembre 2018

Ieri oggi e domani

Ieri oggi e domani si accavallano
nei nostri discorsi - come i pupazzi
a molla dell'infanzia vanno e tornano.

Ma abbiamo innalzato le vele adesso
e navighiamo mari conosciuti,
i cieli sono sempre quegli stessi.

Mutiamo noi, nostromi e mozzi, issiamo
una randa all'alba e già vi riverbera
la luce arancione del tramonto.


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2018

giovedì 6 settembre 2018

Quello che sono

“Dove non ci ritroviamo non c'è poesia”.
   HELLE BUSACCA

Questa voce che fluisce di continuo,
questo modo che ho di analizzare
il giorno che sorge e declina, il fiume
che scorre come il tempo inesorabile,
la farfalla azzurra in volo sull’erba,
non può essere altro che quello che sono.
Foglio su foglio, pagina su pagina,
come una roccia sedimentata.


Selinger

KATHY SELINGER, “STRATI SEDIMENTARI”


2018



mercoledì 5 settembre 2018

Pian delle Betulle

Il mondo, visto da qua, assume un’altra
dimensione, così come la chiesa
riflessa nelle acque del laghetto
si riveste del verde dei canneti.

È un’illusione che rimpicciolisce
ogni cosa, che dà una differente
valenza al tempo, più lento ora, più
simile a quello delle vacche al pascolo.


Pian delle Betulle

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018



martedì 4 settembre 2018

A distanza di anni

La storia ama ripetersi, mostrare
lo stesso lato di una medaglia
a distanza di anni - ho l’esperienza
adesso e una quintalata di sogni
divenuti polvere di illusioni.
A qualcosa serve avere vissuto
e sbagliato: a non ripetere lo stesso
errore su cui si è pianto abbastanza.


Doppia

FOTOGRAFIA © HBO


2018

lunedì 3 settembre 2018

Dipingo crepuscoli

Dipingo crepuscoli con gli occhi:
li intingo nella poesia e stendo
i colori in impasti setosi.

Oggi nel cielo terso del ponente
ho pennellato violetto e arancione
arricciando nuvole come spume.

Poi è venuta la notte a cancellare
tutto come un’onda sulla sabbia.


Crepuscolo

FOTOGRAFIA © ESKIPAPER


2018

domenica 2 settembre 2018

La sirena della diga

Urla la sirena della diga,
squarcia l’aria di questa mattina
argentata dalla pioggia che mette
fine all’estate e alle sue calure.

I rari pescatori si rifugiano
sulla sponda, ritirano le lenze
con cui hanno pescato fior di nuvole.
Settembre parla con voce d’autunno.


Diga

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018



sabato 1 settembre 2018

Un altro giorno senza te

I galli cantano l’inno all’aurora
e nasce un altro giorno senza te.
Mi alzo con il tuo nome inciso in cuore
e il tuo corpo assente nel letto bianco.
Ci saranno altri giorni, ci sarà
l’amore caldo dentro le mie mani
e il respiro del tuo seno qui accanto
e i galli canteranno inni per noi.


Alba

FOTOGRAFIA © ARTWALLPAPERHI


2018