lunedì 30 settembre 2019

Il pallone nella stanza

C’è un gioco matematico nel quale
un pallone si gonfia in una stanza
raddoppiando ogni giorno il suo volume:
così è capitato anche al nostro amore
che adesso è giunto a occupare l’intera
stanza - però non si accontenta: cresce,
deborda, esce, invade prati e campi.


FOTOGRAFIA © ADAM EKBERG


2019

domenica 29 settembre 2019

La gazza

La gazza agita i dadi nella gola
davanti alla finestra del balcone,
mostra la meraviglia bianca e nera
e non sa di essere osservata - ride
sguaiata lacerando il cielo azzurro
poi d’improvviso spicca il volo e va.
Mi lascia una sua penna nera e blu,
iridescente al sole di settembre
- ne faccio un talismano contro i guai.


DIPINTO DI NADIA LAZIZI


2019

sabato 28 settembre 2019

La muta

“La poesia è la pelle del poeta”.
   ALDA MERINI

Sono un serpente che perde la pelle
e muta ogni volta che scrivo, sono
l’insetto che abbandona l’esoscheletro
e ricomincia il viaggio - sono il poeta.


OPERA D’ARTE ABORIGENA


2019


venerdì 27 settembre 2019

Come la farfalla

La notte capita che io mi svegli
tenendo un sogno o un pensiero di te
che impalpabile sfugge tra le dita
- mi lascia un’aura della tua essenza
come la farfalla tenuta in mano
un istante vi lascia la sua polvere.


FOTOGRAFIA BEST WALLPAPER


2019


giovedì 26 settembre 2019

Due fenici d’amore

Che sia caso, coincidenza o destino
rinascono due fenici d’amore
in noi – e riscriviamo altre storie,
altri baci e altri tramonti, ricordi
si riversano come acqua in brocche
colme di vino, aggiungono la sabbia
a una clessidra che non è la loro.


DIPINTO DI RICHARD BLUNT


2019

mercoledì 25 settembre 2019

L’anima dell’asfalto

Ha spiovuto da poco e il cielo versa
il suo turchino sulla grigia strada
provinciale ora povera di traffico
- vi si specchiano bioccoli di nuvole
come fiori di cotone e i cipressi
neri e longilinei del camposanto:
qualche volta anche l’asfalto ha un’anima.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

martedì 24 settembre 2019

Lampi lontani II

Si accendono venature dorate
nelle nuvole verso settentrione,
il temporale è in avvicinamento
dalle montagne, dai laghi del nord.

Mi affascinano quei lampi lontani,
mi fanno pensare all’amore che
si rivela a distanza, alle espressioni
di un cuore rigonfio di nostalgia.


FOTOGRAFIA © TOPPNG

2019

lunedì 23 settembre 2019

Sera di settembre IX

Sorpreso dal tramonto questa sera
sul far delle otto, come chi dimentichi
la cognizione del tempo, ho scoperto
la luce tingersi già del crepuscolo,
infiocchettare nuvole di pioggia
quali regali per il compleanno.
Sono rimasto pensoso, le dita
a sorreggere tra il mento e il naso
la meraviglia di un’illusione.


FOTOGRAFIA © LILJOM


2019


domenica 22 settembre 2019

La domenica mattina

La domenica mattina saluta la piazza,
le vie che si diramano in germogli
d’asfalto e pergolati di settembre.

Le nostre parole sono farfalle
che si disperdono lungo i giardini,
seguendo la dolcezza dell’osmanto.

Leopardi ancora non si sta angosciando
per la “tristezza e noia” della sera.


CAS OORTHUYS, “MADRID, PRIMAVERA 1955”

2019

sabato 21 settembre 2019

Il viaggio del sole

Accendi i fari anche su questo nuovo
compleanno - il tempo scorre, si sa, lascia
cicatrici sulla pelle, dissemina
qua e là qualche dolore, qualche gioia.

Hai assunto una nuova padronanza,
la timidezza l'hai abbandonata
come una muta nel corso degli anni.

E soffi sulle candeline azzurre
compiendo il rito come un sacerdote
che celebri il viaggio del sole.


FOTOGRAFIA © ODYSSEY


2019

venerdì 20 settembre 2019

Il tempo dei vini

Settembre dipinge i suoi cieli, mostra
agli occhi cosa vuol dire bellezza
al di là del confine delle foglie
- l'uva matura pende dai filari
rigonfia di promesse da tenere
al sicuro dentro i moderni tini.
Andiamo tra le vigne senza fretta,
mutuando anche noi il tempo dei vini.


FOTOGRAFIA DA PINTEREST


2019

giovedì 19 settembre 2019

L’osmanto odoroso

“Già l’olea fragrante nei giardini
   d’amarezza ci punge”.
   VITTORIO SERENI
Sorpresa nella sera di settembre,
svogliata dopo una giornata calda:
Il profumo di pesca dell’osmanto
riempie la via con la sua dolcezza.

Il tramonto ha posto un filtro arancione
sul cielo d’occidente senza nuvole,
cito l’olea fragrante di Sereni.

E voliamo lontano, in quel giardino
su una panchina a due passi dal lago
inebriati dell'osmanto odoroso.


FOTOGRAFIA © JUNI

2019

mercoledì 18 settembre 2019

Barbagli d’estate

Quei barbagli d’estate che intravedi,
le giornate che mentono vestendosi
ancora di sandali e di tè freddo
nascondendo le prime foglie riarse
sono simili alla gioventù che
svanisce ma si ostina a rimanere
viva in certe sue fiammate, in risate
improvvise e desideri abbaglianti.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

martedì 17 settembre 2019

Il biglietto della funivia

Lascio il biglietto della funivia
sul mobile laccato dell’ingresso
come ricordo di tutta un’estate.

Un tempo, allo stesso modo, avevo
lasciato un giallo nastro per capelli
nel cuore come memoria d’amore.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

lunedì 16 settembre 2019

Il ritmo del casaro

La luce è alta sopra la montagna
e l’estate svanisce lentamente
- il fiore di cardo secca tra l’erba
e il sorbo dell’uccellatore tinge
di vermiglio i rami tra terra e cielo.
Nella tranquillità le vacche pascolano
- quassù il tempo è diverso, meditato,
segue il ritmo del casaro che stocca
sulle assi le forme e le stagiona.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2019

domenica 15 settembre 2019

La cicala e la formica

La cicala che canta incessante
nel parcheggio del grande ipermercato
non lo sa che l'estate sta svanendo,
che secchi sono gli steli del mais
e falciano già l'erba e i girasoli.
Anch'io con la mia anima di poeta
continuo imperterrito a cantare
con la maglietta a maniche corte
sperando che la formica si ingozzi.


MILO WINTER, "LA CICALA E LA FORMICA"


2019

sabato 14 settembre 2019

Quando non ci sei III

Il tuo pensiero è qui stasera, aleggia
come falena intorno alla candela
- ne ho accesa una all’aroma di vaniglia,
quella che preferisci, e spande intorno
il suo profumo come un ricordo.

Il cielo si è riempito di stelle,
brillano più vivide, quasi che
salutassero l’estate che va.
Un po’ come me, quando non ci sei...


FOTOGRAFIA © KRISTINA TAMAŠUSKAITÉ

2019

venerdì 13 settembre 2019

I passeri

Alla finestra immobile, osservo
i passeri che beccano le briciole
residue del mio pasto, cadute
dalla tovaglia scossa dopo pranzo.

La frase di Matteo diventa viva:
«Guardate gli uccelli in cielo: non seminano
o mietono o ammassano nei granai;
eppure il Padre celeste li nutre...»


FOTOGRAFIA © JIMMY PALMA GIL

2019

giovedì 12 settembre 2019

Balleremo in cucina

Chissà se balleremo in cucina,
come nella foto di Elliot Erwitt.
Torna ancora l'immagine dei ponti
di Madison County, Francesca e Robert.

Ti stringerò con dolcezza, ridendo
appena, e bollirà l'acqua del tè.
Da fuori pioverà una luce nuova
sui nostri volti vicini nel ballo.


FOTOGRAFIA © ELLIOT ERWITT

2019

mercoledì 11 settembre 2019

Misuro la luce

Misuro la luce che diminuisce ogni sera
- un cucchiaino d'oro all'orizzonte
in meno ogni sera, polpa di pesca
consumata con minuti di anticipo.

E tu rientri in questo quadro dipinto
- il tuo pensiero comincia a insistere
sempre prima, sempre di più, frullando
le ali come rondine d'autunno.


FOTOGRAFIA © ALAN MILES/FLICKR


2019


martedì 10 settembre 2019

La città all’alba

All'alba la città ha un gusto diverso
- sa di caffè e strade appena lavate,
i trattori hanno raccolto le alghe
e hanno lasciato solchi nella sabbia,
i palazzi lentamente si svegliano.
In questa solitudine mi piace camminare,
in questo deserto dove si incontrano
rare anime così simili a me.


FOTOGRAFIA © SCOTT CUNNIGHAM

2019

lunedì 9 settembre 2019

Un’altra estate finisce

Un'altra estate finisce lasciando
semi di malinconia su un tavolo
- l'ultima fetta è quasi terminata.

Il mare adesso è una piccola rada
apparsa in cielo come per magia
in un dolce tramonto di settembre.

E tu già stringi tra le belle mani
la tazza di tè come un talismano.


FOTOGRAFIA © STOCKSNAP/PIXABAY


2019

domenica 8 settembre 2019

Le nostre anime

"Whatever our souls are made of,
his and mine  are the same".
 
EMILY BRONTË, Wuthering Heights
Di cosa le nostre anime saranno
fatte? Di quale seta, Emily Brontë,
di quale miracolosa sostanza?

Forse della luce che nel tramonto
scende a ricoprire di calde tinte
il cielo e si riflette sulle case.

Forse del respiro lento del mare
forse della voce della conchiglie...
Però hai ragione: la mia e la sua
hanno la medesima consistenza.


DIPINTO DI RICHARD BLUNT


2019


sabato 7 settembre 2019

Due specchi

Emergi da un cavo tronco di attesa
- la luce piega, cerca la tua ombra,
la mente romba, figura i tuoi occhi,
ricrea la figura, la statura.

E ti riconosco adesso, conosco
me attraverso te, come in filigrana
si legge su un foglio di pergamena
-  noi siamo due specchi che si riflettono.


DIPINTO DI FRANCINE VAN HOVE

2019

venerdì 6 settembre 2019

Mattino di pioggia

Gocce dattilografano riflessi
dorati sui gradini, i pioppi ondeggiano
seguendo il vento come vele verdi
- il mattino di pioggia scrive haiku
in ogni dove, a piene mani sparge
metafore nel giardino bagnato.


GUSTAVE CAILLEBOTTE, "PIOGGIA SUL FIUME YERRES"

2019

giovedì 5 settembre 2019

I miss you like crazy

“Mi manchi da matti” canta alla radio
Natalie Cole con la sua bella voce
e un tappeto di tastiere Anni ‘80.
“I miss you like crazy, I miss you like crazy”

Mi manchi da matti e annaffio le mie
aromatiche, rovescio clessidre,
infilo gli endecasillabi come
le perline in braccialetti per te.


IMMAGINE DA PINTEREST

2019


mercoledì 4 settembre 2019

Questo mio cuore rosso

per te, che sai

Tu che fai visibili i sentimenti
e con gli occhi e con le carezze parli,
con parole che non lasciano dubbi
né ombre, hai questo mio cuore rosso:
fanne un acrostico che inquadri il giorno,
intingilo nella vernice e traccia
spirali di cuori, chiome di baci,
poi rendimelo, arricchito di te.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


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martedì 3 settembre 2019

Il mite settembre

Chissà dove conduce questa strada
di vento e di luce, questo viale
aperto sotto un cielo azzurro e terso?

Nel fiume galleggiano angeli e cigni,
i riflessi veloci come rondini
si rincorrono in larghe sarabande.

Si apre forse una stagione d’amore,
il mite settembre che addolcisce
l’anima e sfiora la felicità.


DIPINTO DI LEONID AFREMOV


2019


lunedì 2 settembre 2019

Come sole e luna

Se si potesse comprimere il tempo,
noi lo faremmo, ma in fondo è quello
che già facciamo inseguendoci lungo
le strade del giorno, vie sconnesse
o placide acque dove navighiamo.

Sarebbe più facile comprimere
lo spazio, eppure ci risulta arduo,
più arduo che attenderci lungo il tempo.
E come sole e luna ci incontriamo
nelle luci dell'alba e del tramonto.


IMMAGINE DA PINTEREST


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domenica 1 settembre 2019

Garbugli

Sono garbugli i versi, intricati
in grossi gomitoli di pensieri,
matasse accatastate alla rinfusa.
Il poeta è Teseo, imprigionato
nel suo labirinto, e continuamente
districa quei filati di parole,
cercando infine di trovare il bandolo,
li dipana cercando la sua Arianna.


FOTOGRAFIA DAL WEB


2019