venerdì 24 agosto 2012

Il cupo amore

Di brace e di vinaccia arde il crepuscolo:
l'ultima luce culla i miei colloqui
con le ombre, ridesta il cupo amore
che è rimasto acquattato nel giorno.
Ora, mentre le tenebre inghiottono
la terra, manda i suoi rari bagliori,
assenzio che inebria lo sconfitto,
falsa promessa appiccicata al cielo
come una luna di carta velina.

 

LESLIE BIRCH, “GREEN SEA”

 

2012

2 commenti:

Vania ha detto...

...acquattato nel giorno.....che vintage questo termine...mi piace.

...ben confezionata questa poesia.:)
ciaoo Vania

DR ha detto...

amo servirmi dell'ampia gamma di sfumature che ha la lingua italiana... e amo anche essere vintage :-)