sabato 29 gennaio 2011

I deboli fili del nostro ordito

Le sere che scavavano nei cuori
ci conducevano nella cupezza
- perché ai giovani la malinconia
così spesso è compagna? Non dovrebbe
essere un’allegra spensieratezza
la sposa dei loro giorni felici? -
Il tempo già scorreva, rovesciava
sabbia nella clessidra, recideva
i deboli fili del nostro ordito.
Io la abbracciavo e già passavo oltre,
la stringevo e andavo solitario
su vie dove si allungava la sua ombra.

 

Fotografia © Bigbonton

 

2011

2 commenti:

Vania ha detto...

....mette "ansia/angoscia".
ciao Vania

DR ha detto...

è lo scorrere del tempo, che poi è il leit-motiv strisciante di tutta la "Suite"