Nello sbiancare salmastro dell'alba
raccoglievo conchiglie e riflessioni
abbandonando il suo sonno biondo
alle lenzuola rigonfie di sogni
come l'osso di seppia trasportato
a riva dall'ultima mareggiata.
Isolarsi per più appartenersi,
essere l'uno dell'altra, lasciarsi
portare come legno dai marosi.
Pensavo e respiravo l'aria secca,
riflessi mi abbacinavano gli occhi
- così anche la mia mente era abbagliata.
Fotografia © DR
2011
2 commenti:
...versi/foto perfetti.
...complimenti.:)
ciaoo Vania
intensissima e stupenda...... piaciuta tanto ;)
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