Mi depuro del mio nulla consunto
osservando da questo belvedere
il quieto vivere del panorama.
È la solita diga che raccoglie
acque e le convoglia, è il solito ponte
che unisce due sponde e due province.
Oggi la novità è questa foschia
che applica il suo effetto gouache al paesaggio.
E i pensieri si perdono nel grigio,
abbandonano i loro labirinti.
Fotografia © Daniele Riva
2011
3 commenti:
Avverto, ma potrei anche errare, una sfumatura di malinconia: quasi esistenzialismo.
Può essere: il grigio influisce sul mio carattere... ma la nebbia alla fine mi piace
....tutto è solito...ma sempre c'è un granello di sabbia spostato dal vento.
ciao Vania
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