“Una sera di nubi rosa e azzurre...”
ATTILIO BERTOLUCCI, La capanna indiana
Con dolcezza infinita il giorno spegne
le sue braci spargendo acqua gelata
sulle braccia dei tigli, nude e nere,
protese verso un orizzonte vago
dove l'inverno continua a regnare.
Ma in quelle lande illusorie, in quei fiocchi
corallini sospesi nella luce
che lentamente si scioglie nel buio,
come chi interpreti le antiche rune
leggiamo già il nome dei fiori nuovi.
Fotografia © Daniele Riva
2011
2 commenti:
...tutto in sintonia.
Bravo !!!
ciaooo Vania
I tramonti mi ispirano...
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