lunedì 30 novembre 2009

La dolcezza del lago

La dolcezza del lago si riversa
nel vento - sembra quasi di udire
lo schiocco duro dei panni sciacquati
dalle lavandaie sui vecchi massi.

Ma d'altro tempo è quel ricordo, perso
nelle anse degli anni, cancellato
dal correre impaziente del progresso.

Restano solo le anatre selvatiche
a contendersi quel pane raffermo
lanciato dalla mano di un bambino.

 

 

2009

2 commenti:

DolceBuba ha detto...

un quadro lacustre che rilassa sempre e di grand'effetto

DR ha detto...

Ero a Abbadia, in riva al lago e ho pensato alla canzone "Akuaduulza" di Davide Van De Sfroos: " Lavandèra in soe la riva cul tò ass per pugià giò i genoecc / El savòn e la camìsa, sfrèga i pàgn e’l riflèss di muntàgn"...