Ora l'autunno accende nervature
rosse e dipinge l'orlo delle foglie.
Il melograno versa i suoi rubini
nella ceramica bianca del piatto.
È nella luce gialla delle lampade
che i nostri sogni si uniscono, al caldo
dei cuori, mentre fuori il vento sibila:
tramutiamo malinconia in dolcezza.
AUGUSTE THEODULE RIBOT, “NATURE MORTE À LA GRENADE”
2011
4 commenti:
Mi piace!
Bello l'accostamento con il quadro.
"Il melograno versa i suoi rubini
nella ceramica bianca del piatto"...Splendido !!
ciaoooo Vania
il melograno è uno dei frutti che amo di più... forse perché sembra un piccolo scrigno di gemme preziose
Così rendi tutto ancor più convincente. Ciao
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