Altri due adesso siamo, altri due persi
in quest'aria sospesa a dipanare
lunghe matasse di fili diversi,
a inseguire le nostre ombre allungate.
Altri due eravamo sulla panchina
degli anni perduti; altri due seduti
tra i fiori di vetro e l'acqua azzurra
si baciavano ignari dell'oblio.
JAQUELINE OSBORN, “LOOKING AT ME LOOKING AT HER”
2011
5 commenti:
le tue poesie trasudano sempre pace e serenità... è bello ogni mattina poterne leggere una... si respira vita vera, vissuta fino in fondo...
come cambiano le percezioni...onda, sai che io invece leggevo disillusione in queste righe?trovavo una nota grigia, una malinconia per un passato che era e non è più..
voto per la malinconia... però accettata con serenità, così come il tempo che passa
...che dire...ho letto e mi è piaciuta.:)
ciaoo Vania
e chiudiamo ottobre in bellezza (anche se un po' malinconica)
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