martedì 28 agosto 2012

La tortura delle notti

La tortura delle notti continua:
vaghi sogni ti riportano e dici
parole già sentite e frasi prive
di ogni senso, «Quel punto bianco, vedi…»
con le mani un lontano indistinto
indichi e tutto poi in un’altra scena
precipita, rimane nel sospeso
qualcosa di inespresso tra noi due.
La tortura delle notti – l’avresti
mai pensato a quei tempi? – è che finiscono.

 

FOTOGRAFIA © Z. GODZINSKI

 

2012

lunedì 27 agosto 2012

Il confine

Com'è labile il confine - in me:
la frontiera è un filo di seta facile
da attraversare, basta che la mente
si disponga al ricordo, che getti
le sue reti e peschi dalla memoria.

Eppure, invalicabile è quel limite,
più di cento muraglie una sull'altra:
è un porto dal quale si salpa un giorno
per non tornare mai più. Dalla nave,
lo sguardo volto indietro, già rimpiangi.


Gonsalves

ROB GONSALVES, “IN SEARCH OF SEA”


2012

domenica 26 agosto 2012

Come la sera

Te ne andasti come va la sera,
con la dolcezza delle margherite.
Camminasti lontano da me ed io
non sapevo che non ti avrei più vista.

Così quando la sera torna – questa
è la differenza: la sera torna –
rimango a pensarti con il languore
del cielo che si infiamma nel tramonto.

 

DAVID GRAUX, “SOUPIR EFFLEURÉ”

 

2003

sabato 25 agosto 2012

Io e Antares

Piove luna sul giardino d'agosto,
piove un senso di cose perdute.
Anche il grillo intona alla chitarra
un canto pieno di malinconia
che si disperde tra le erbe riarse.

Di guardia a questa notte solitaria
con Antares come sola compagna,
scruto nel buio o scruto dentro me?

 

MARC CHAGALL, “LES POÉTES”

 

2012

venerdì 24 agosto 2012

Il cupo amore

Di brace e di vinaccia arde il crepuscolo:
l'ultima luce culla i miei colloqui
con le ombre, ridesta il cupo amore
che è rimasto acquattato nel giorno.
Ora, mentre le tenebre inghiottono
la terra, manda i suoi rari bagliori,
assenzio che inebria lo sconfitto,
falsa promessa appiccicata al cielo
come una luna di carta velina.

 

LESLIE BIRCH, “GREEN SEA”

 

2012

giovedì 23 agosto 2012

Trionfo d’amore

Non c'è un prima, non c'è un dopo: tu sei.
Avere sconfitto il tempo è la nostra
più grande vittoria: essere insieme
pur lontani, separati dai monti
e dai laghi, divisi dallo scorrere
degli anni. Così passato e presente
si fondono nel cuore di un tramonto,
nelle notti di stelle senza fine.
Non c'è buio, non c'è luce, ma amore.

 

STEVEN PEARSON, “WINGS OF LOVE”

 

2012

mercoledì 22 agosto 2012

Nell’acqua

Sedimenta pietra a pietra il ricordo
e sogno dopo sogno si disegna
come la rosa del deserto al vento.

Dalla memoria a piene mani pesco
da questa barca sospesa nel tempo,
ma le prede mi sfuggono veloci.

Guardo nell’acqua come in uno specchio.

 

JOHN LOWRIE MORRISON, “IONA AND BEN MORE, MULL”

 

2007