Non ti ho detto che ti proteggerei,
che delle mie braccia farei una cala
tranquilla dove tu possa ormeggiare,
che del mio corpo io farei uno scudo
dietro cui tu possa ridere o piangere
secondo i casi della vita - vedi,
adesso te lo dico: questo petto
vuole accogliere il tuo capo, le braccia
ti vogliono cingere e trattenere.
GUSTAV KLIMT, “L’ABBRACCIO”
2014
2 commenti:
...quante emozioni trascrivono questi dipinti...la magia del colore e delle parole messe in mostra con grande "contentezza /leggerezza".
ciaoo Vania:)
L'emozione che è l'incapacità di fare questa dichiarazione (per paura o per timidezza) e la gioia di essere finalmente riusciti a dirlo.
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