Un vino d’oro splendeva nei bicchieri
che ci inebriò
ATTILIO BERTOLUCCI, Fuochi in novembre
Seduti a questo tavolino di bar,
fuori, dove le foglie già cominciano
a crepitare sotto la mia suola
e si fanno tentare dal tuo tacco,
ci sentiamo un po' come gli amanti
di una poesia di Attilio Bertolucci.
Ma nessun cameriere aprirà adesso
la porta e continuiamo a raccontarci
cosa è stato della nostra giornata.
Il primo sole d'autunno attraversa
con leggerezza il rubino del vino.
FOTOGRAFIA © FREE-EXTRAS
2011
2 commenti:
CHe belle immagini che evocano queste parole!
A rileggerci,
G.
..ottima continuazione di questo Autunno.:)
ciaooo Vania
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