Fotografie di giorni ormai perduti,
le dissemino sul legno del tavolo:
sono una mappa per giungere a te,
per risalire in me dentro i meandri
della memoria – le guardo e ricordo.
Ma dove il cielo diventa più cupo
ti riperdo, dove una luna gialla
risplende altera tra i pini marittimi
ti vedo ancora danzare lontano
dalla mia vita – le guardo e rimpiango.
Raccolgo quelle reliquie del tempo
e le ricolloco sul loro altare.
Maria Magdalena Campos-Pons, “De las dos aguas”
2008
2 commenti:
...evocativa....e ben nitida questa "fotografia."
...la foto per me non è nitida....come la Posia.
ciao Vania
Avrei voluto mettere le mie fotografie, ma questo insieme di Polaroid rende meglio l'idea delle tante foto che ricostruiscono un'intera storia. L'ideale sarebbe stato un volto di donna ottenuto mettendo insieme tante Polaroid.
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