mercoledì 26 agosto 2015

Casablanca

L’argenteo volto della notte è quello
della luna, dei lampioni che allagano
la strada - i carpini si fanno cupe
ombre nell’indistinto, i fili d’erba
disegnano le forme sconosciute.

Dalla stanza la voce della Bergman
- trasmettono di nuovo Casablanca.
Tu rannicchiata dietro i tuoi cuscini
segui l’antico bianco e nero, doppi
in anticipo i volti degli attori.

Io come Bogart guardo dal balcone
svanire agosto, Sam ancora suona.

 

Casablanca

UNA SCENA DA “CASABLANCA”, 1942 © WARNER BROS

 

2015

1 commento:

DR ha detto...

La traduzione inglese di Paul Gregory Leroux