lunedì 4 novembre 2013

I domani possibili

Nelle strade gialle d'autunno suona
la voce del tempo - come una corda
d'arpa che vibra al soffiare del vento.
I domani possibili spalancano
finestre in un cielo di pura nebbia,
scavalcano pontili come onde.
Restano lì sospesi, fuori luogo
come una luna nel cielo del giorno,
cerchi di afferrarli e non ci riesci.

 

autumn-labyrinth

JACEK YERKA, “AUTUMN LABYRINTH”

 

2013

3 commenti:

Vania ha detto...

...la foto è molto bella e pertinente.

...a domani possibilmente con una nuova poesia.;)

ciaooo Vania:)

DR ha detto...

Sempre: "amore e poesia ogni giorno", come Juan Ramon Jiménez

Asia ha detto...

La bellezza non ha cause - esiste!