mercoledì 4 luglio 2012

Miele amaro

Valuto le variabili infinite
del tempo - quattro mesi o trent'anni
sono gli anniversari che dipingono
di dolore o ricordo questi giorni
di giugno che mi danno un miele amaro.
«Una fiamma disperde la mia arida
vita» ora comprendo i versi di Mandel'štam
ma non mi inginocchierà la tristezza
come non mi ha steso la nostalgia.



JACK VETTRIANO, “THE WEIGHT”

2012

4 commenti:

Asia ha detto...

Il Re del tramonto veglierà sopra le coordinate del cuore. Meglio sarebbe non assecondare il dolore.
ma...I migliori auspici per il tuo futuro. Asia

DR ha detto...

Grazie, Asia... Sono momenti, poi passano

Vania ha detto...

..come mi piace il titolo che hai messo alla poesia.:)

ciaoo Vania

DR ha detto...

linguisticamente il titolo è un "ossimoro", cioè l'unione di due termini contraddittori (apparentemente)