Ti ho seguita in un biglietto del tram
e ho prosciugato rubinetti freschi
per spegnere la sete inestinguibile.
Ma tu volavi leggera e felice,
lontano dai miei prati di cemento,
verso l’azzurro mare sconfinato.
MARC CHAGALL, “LA PROMENADE”
2003
2 commenti:
..la poesia è da leggere di/in corsa...;))
...simpatica !!
ciaoo Vania
sì, questa è sintetica
Posta un commento