martedì 7 settembre 2010

Bestiario di fine estate

La gazza fa provviste per l'inverno,
porta nocciole nel suo nido caldo.
E formiche in fila scalano muri
issando vele di croste di pane.
La cicala di La Fontaine ancora
canta sulla sua spada d'erba verde.
Io le somiglio: continuo a cantare
e mi bilancio indeciso sul filo
tra il rimpianto e la malinconia.

 

Fotografia © Benutzer123

 

2010

4 commenti:

Vania e Paolo ha detto...

...ogni "Persona"...ha la sua caratteristica...il "mondo"...è bello anche perchè è vario.

...molto significativa questa riflessione-poesia.

ciao Vania

DR ha detto...

io sono sempre stato cicala... be', poeta, no?

zoé ha detto...

"tra rimpianto e malinconia..." settembre è così...!

Asia ha detto...

"Quale scena per un poeta che ha nelle vene tanto sangue degli antichi e così ricco sulle labbra, quando vuole, il linguaggio del popolo".(A.F.) Così saluto la cicala Renoir. asia