venerdì 4 settembre 2009

Di quell’estate perduta

Di quell'estate perduta si riempie
la coppa dell'oblio - ti invito a berla,
a ricostruire quei ponti crollati
e a valicarne le assi traballanti.

Saprà di amari rimpianti e di dolci
nostalgie, di fiele mischiato al miele.
Così, dopo averne bevuto un sorso,
tu tra le lacrime sorriderai.

 

Derek Hare, “Summer haze”

 

2009

4 commenti:

Rafael Castellar das Neves ha detto...

Bella descrizione! Mi piace il modo come colloci le parole!

Saluti brasiliani,

Rafael

DR ha detto...

Grazie. È il ritmo che provo a dare agli endecasillabi.

Asia ha detto...

In questo sei bravissimo!

DR ha detto...

Ci provo...