Di quell'estate perduta si riempie
la coppa dell'oblio - ti invito a berla,
a ricostruire quei ponti crollati
e a valicarne le assi traballanti.
Saprà di amari rimpianti e di dolci
nostalgie, di fiele mischiato al miele.
Così, dopo averne bevuto un sorso,
tu tra le lacrime sorriderai.
Derek Hare, “Summer haze”
2009
4 commenti:
Bella descrizione! Mi piace il modo come colloci le parole!
Saluti brasiliani,
Rafael
Grazie. È il ritmo che provo a dare agli endecasillabi.
In questo sei bravissimo!
Ci provo...
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