lunedì 20 luglio 2009

Aggiorno il tempo

Aggiorno il tempo in tutte le sue fasi
- chiaro che sto leggendo Agostino.
Incasello periodi per trovare
l’adesso, l’hic et nunc, per riconoscermi.

Ma rimane il passato vaga nebbia
dove si stagliano qua e là come alberi
figure da cerchio del Purgatorio
- io come Dante risalgo dentro me.

Resto con in mano il pugno di mosche
del presente, un ragno nella sua tela.

 

Fotografia: Jupiter

 

2007

4 commenti:

Asia ha detto...

Anche senza "l’hic et nunc" Incaselli sempre la Poesia. La più sublime - sai che non mento. Un abbraccio. Asia

DR ha detto...

Poesia sempre. I dubbi riguardano altre cose.

Vale ha detto...

La ricerca interiore e i fallimenti.

DR ha detto...

Pensavo anche all'Ecclesiaste, ai vari "tempi" che scandiscono lo scorrere del tempo.