Scrivo sull'acqua adesso i miei tormenti,
così il vento se li porterà via,
li scompiglierà spaventando le anatre
che si spiumano e immergono la testa.
Scrivo sull'acqua adesso i miei ricordi,
così i pesci si affacceranno cauti
a guardarli e poi si inabisseranno
con loro nell'Atlantide del tempo.
Scrivo sull'acqua anche la mia passione,
così la brezza gentile - può darsi -
la lascerà galleggiare leggera
e la condurrà altrove, fino a te.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2013