sabato 21 febbraio 2009

La bella margherita

Non cogliere la bella margherita:
io lo so che petalo dopo petalo
alla fine ti dirà il mio amore.

Lascia che il suo capino giallo si erga
a ricercare la luce del sole,
a berne i raggi con avidità.

Ogni volta che costeggi quel prato
tu guardala: quello sarà il mio amore.


venerdì 20 febbraio 2009

Autostrada

Le corsie di autostrada su cui viaggio
scintillano nel buio come gli astri
lontani che guardavamo di notte
tra le piante di menta e di lavanda.

E le insegne gialle dei benzinai
non mi dicono più che sei vicina,
ma mi riempiono di buoni-regalo
che non saprò neppure come spendere.

Vedi com’è viaggiare senza scopo,
andare a visitare posti insoliti
dove non te incontrerò ma il romanico
e la voce del mare in una piazza?

Prende la nostalgia per un passato
che si è giurato di dimenticare,
si cade ipnotizzati da se stessi,
circuìti dal richiamo del ricordo.

L’oasi dell’autogrill sembra posticcia,
un luogo senza tempo e senza fine:
vi bevevo il caffè quasi scottandomi
per riprendere la via verso te...

Ora adocchio con sospetto i figuri
che fuori dal bar attendono i clienti:
ho più attenzione per i borsaioli
che per il tuo ricordo addormentato.

È che mi sono stancato di attendere,
non fa per me recitare in Godot:
arriverà la primavera un giorno,
all’improvviso, dietro la finestra.

E potrò correre nei prati, libero
dal tuo fardello colmo di dolore,
potrò inseguire il volo delle rondini
senza curarmi più della tua ombra.

E attraversando i campi di frumento,
beato del sangue rosso dei papaveri,
ascoltando la canzone del fiume
potrò sentirmi finalmente vivo.


Fotografia: Jupiter

giovedì 19 febbraio 2009

Sera di febbraio

Acqua di lago versa nel crepuscolo
e luci accese di malinconia,
così incerte, così gelatinose
dove il cielo scolora nei riflessi.

I monti scivolano verso il grigio,
consumano l'oblio nella sera
che nasce, spianano le loro nevi
in un'oscurità che non ha tempo.

E non è il nulla che sorge dal buio
ma una carta di stelle che si srotola
sull'orizzonte freddo di febbraio.



mercoledì 18 febbraio 2009

Tu sei la luce

La mia felicità è che tu ci sia,
la tua assenza sarebbe la tristezza
e soltanto pensarlo è già dolore,
è già notte perché tu sei la luce.

Ed Hunter, "Arran"

martedì 17 febbraio 2009

Giorni sospesi

Cogliere un brivido bianco nel sole
strappato alle centurie delle nuvole
è il gusto di questi giorni sospesi
all'umido frusciare della pioggia.

Quel fragile riflesso è il bacio dato
alla speranza della primavera,
è quel nulla improvviso che rinfranca
come le risa esplose nella strada.


lunedì 16 febbraio 2009

Lungo il fiume, d'inverno

Qui, dove l'acqua attende primavera
per svestire quei panni d'abbazia
e tingersi di verde e di colori,
riflessi si disegnano sul vetro
che rispecchia colline brulle e riarse.

Due donne vanno lente per l'alzaia
raccontandosi i crucci di ogni giorno
ed i loro cappotti colorati
sono sagome di vita nel fiume
tra le corse veloci dei germani.


domenica 15 febbraio 2009

Il riflesso della felicità

E stringi al seno caldo i rossi cuori
di San Valentino, i dolci nastrini,
fiori d'oro tatuati sull'involto.

Io tengo il tuo sorriso ed i tuoi sguardi
rivolti al sogno, i capelli che sfuggono
alla coda disegnando nell'aria
il riflesso della felicità.


Fotografia: Toy