mercoledì 27 gennaio 2016

Tramonto di gennaio

È maturata l’arancia del sole
e ora il tramonto può andare in scena
- il fondale è uno stingersi di pioppi
in cui si impigliano nuvole rosse.

Il giorno precipita come un sogno,
si colora fantastico e irreale
- dove si tinge rosa di conchiglia
avvampa già nel buio il tuo pensiero.

 

Skulukas

FOTOGRAFIA © STERGOS SKULUKAS

 

2016

5 commenti:

Federico Caruso ha detto...

Sempre suggestive le tue poesie,bellissimi versi,intensi...Complimenti!

DR ha detto...

Grazie. In effetti, vivo di tramonti :-)

Elisa ha detto...

"Un giorno ho visto tramontare il sole quarantatre volte... Sai...quando si è tristi si amano i tramonti...". "Allora il giorno delle quarantatre volte eri proprio tanto triste?" Ma il piccolo principe non rispose. (IL PICCOLO PRINCIPE, cap. VI)

Vania ha detto...

...vitaminica poesia..!:)

ciaoo Vania:)

DR ha detto...

In realtà i tramonti mi danno felicità, al contrario della citazione del Piccolo Principe. Sono davvero “vitamina”, come dice Vania. L’altro giorno su Facebook parlavo di sindrome di Stendhal da tramonto :-)