Osservavo con i tuoi occhi queste
mie sconosciute terre - gli affreschi
della chiesa, il modo che ha la nebbia
di inghiottire le cose dalle parti
del fiume quando l'inverno assedia
le sponde e ne cava dei bucaneve,
la luce che piove sulle colline,
le montagne ritagliate nel cielo...
E ti ho sentita davvero vicino.
FOTOGRAFIA © MAK KHALAF/500PX
2015
2 commenti:
questa poesia mi ha fatto venire in mente...:
"come un bellissimo tavolo intagliato artigianalmente..."
..complimenti alla tua Arte :)
ciaoo Vania:)
grazie
ma è l’arte (anche la natura è arte) che emoziona
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