sabato 2 marzo 2013

Le tue orme in me

Riconosco le tue orme in me, i passi
che hai lasciato nel mio cuore bruciano
- certi giorni guardo il mare e li sento
ardere come fuoco vivo, rendere
inestinguibile questa mia sete.
La neve del ricordo qualche volta
scende a spegnerli - una vecchia amica
che presto si scioglie lasciando più
viva e dolorosa la tua ferita.

 

60258

PAM CARTER, “FOOTSTEPS AND ORANGE SANDS”

 

2013

7 commenti:

Vania ha detto...

..parole pregne di significato...intensa questa poesia.

ciaoo Vania:)

Asia ha detto...

La forza del dolore si avverte forte. Ciao Renoir. asia

Anonimo ha detto...

...
hai detto tutto.


DR ha detto...

l'assenza sa essere crudele

Anonimo ha detto...

l'assenza diviene disarmante e disorienta davanti alla vita che continua a proporci scelte...allora io in quel caso mi fermo un istante, prendo fiato sposto l'emozione un passo indietro e continuo il cammino con la sua voce sempre a sussurrare..."a ricordare"...perchè dimenticare sarebbe la peggiore delle punizioni anche in cose che ci feriscono profondamente.

un saluto a presto questo blog è molto bello.

DR ha detto...

vero, ladynight: un passo dopo l'altro ci si allontana anche dall'assenza, tenendo però sempre presente quel suo vuoto "parlante"

Grazie per le belle parole sul blog

DR ha detto...

...e ricambio i saluti, ovviamente