La Musa fila il suo destino, infila
le sue parole nelle mie - il cotone
nella cruna, il ditale sopra l'indice.
Quel filo è rosso o azzurro oppure grigio
e mi dispone a scrivere d'amore
o di nostalgia o di malinconia.
Adesso è un quarto di foglietto appena
strappato al macero - l'inchiostro nero
incide un altro frammento di vita.
FOTOGRAFIA © EMc2
2013
1 commento:
....mi piace..mi piace!!!:)
....colori..foglietti...aghi..filo..sembra la mia tavola...:))
ciaoo Vania
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