Arduo è il percorso, sottile l'indagine:
occorre districarsi tra le ombre,
farsi largo tra ingannevoli specchi
e distinguere dal falso il vero
mentre i pensieri corrono e si intersecano,
mentre mutano forma i sentimenti.
Quello che resta è la verità.
Quello che resta, infine, è la poesia.
Marilyn Cavin, “Pierres apparentes sans histoire”
2011
2 commenti:
resta la poesia, quella resta sempre: a lenire, curare, smemorare, credere, sperare.
la verità è nuda e scorticata. la verità è operazioni lucida e chirurgica. qualcunque ne sia il risultato, la verità solleva, anche nel dolore: è fatto.
bravo come sempre :-)
la verità è nuda, è dolorosa la verità, è scavare e ancora scavare dentro per trovare la libertà. Quella vera...
bravo, Daniele!
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