La mia mente si aggrappa a una parola, la riveste di luce, la raccoglie e la fa propria, ci costruisce intorno un sogno, come fa l'ostrica quando da un granello di sabbia trae la perla.
Healey, “A pearl inside”
2004
4 commenti:
Anonimo
ha detto...
Ah.. quanto sono belle le parole.. puoi farle tue adornandole in ogni modo.. bellissima metafora..
io l'ho interpretata secondo ciò che faccio spesso io: mi aggrappo ad una promessa, un'illusione, un ricordo e ci ricamo sopra una fantasticheria senza limiti... col rischio di rimanere delusa, però :(
@Alessandro: hai ragione, l'insignificante può diventare immenso...
@Asia: lo sapevo, poetessa...
@cristina:: funziona anche così, però più che poesia diventa sogno a occhi aperti e spesso illusione. Però è il bello della fantasia, che è la valvola di sfogo alla realtà.
4 commenti:
Ah.. quanto sono belle le parole.. puoi farle tue adornandole in ogni modo.. bellissima metafora..
Mi trovi in armonia di pensiero...Ciao Ami.
io l'ho interpretata secondo ciò che faccio spesso io: mi aggrappo ad una promessa, un'illusione, un ricordo e ci ricamo sopra una fantasticheria senza limiti... col rischio di rimanere delusa, però :(
@Alessandro: hai ragione, l'insignificante può diventare immenso...
@Asia: lo sapevo, poetessa...
@cristina:: funziona anche così, però più che poesia diventa sogno a occhi aperti e spesso illusione. Però è il bello della fantasia, che è la valvola di sfogo alla realtà.
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