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lunedì 26 agosto 2024

Temporale a Livigno

La montagna lentamente si copre
- nuvole stendono bianche orifiamme
le sventolano, minacciano pioggia
poi nuovamente liberano il sole.

Ora piove sulle beole del centro,
la luce si riflette nel caffè
ruandese macinato al momento.

Torniamo a camminare tra surfinie
e stelle alpine, i monti sullo sfondo.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024




giovedì 22 agosto 2024

Alpi Retiche

Un verde declivio, il sole che rotola
per i sentieri delle Alpi Retiche,
che gioca a rimpiattino con il treno
rosso del Bernina - felicità
lieve, felicità del viaggiatore
che sente con gli occhi e con la pelle
mentre l'estate con grazia risplende.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

giovedì 8 agosto 2024

Camere d’hotel

La luce delle stanze in  affitto
- camere d'hotel dove il sogno giace
ancora a distanza di giorni, il tuo
addormentato sopra il materasso.

Ci sarà anche qualche mia poesia
non scritta, solo pensata e lasciata
sul tavolino bianco troppo stretto,
resistente allo spray delle inservienti.

E anche noi siamo là talora, come
quando rientravamo da qualche gita
e la notte ci abbracciavamo stanchi
lasciando uno spiraglio per le stelle.



FOTOGRAFIA © MANUELA JAEGER/PIXABAY

2024

domenica 4 agosto 2024

A22, verso Avio

La luce taglia le montagne, scivola
verde sui vigneti che il serpeggiare
dell’Adige cuce nel pomeriggio
d’estate. Sui picchi qua e là compare
un campanile dalla panciuta
cupola, come una chiara farfalla
posatasi a riposare sul prato.



IMMAGINE © GOOGLE

2024


lunedì 8 luglio 2024

Ivrea turrita

Eccola qui Ivrea turrita, sempre
risognata sui versi di Gozzano
- i piedi immersi nella Dora Baltea
e la testa sospesa tra le nuvole.
Tra Medioevo e modernismo dispone
i suoi palazzi e macchine da scrivere,
riempie i caffè  nel pomeriggio grigio.
Io cerco la Signorina Felicita.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

venerdì 5 luglio 2024

Memorie di Villa d’Este

Fiorivano i narcisi nelle aiuole,
il giorno era sereno - la memoria
gioca con la luce come gli spruzzi
delle fontane, riempie le lacune,
disegna il verde chiaro degli ulivi.
Ero diverso allora - ero solo
e portavo i miei passi malinconici
lungo i viali. Poi sei arrivata tu
come una ninfa rinascimentale.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

lunedì 24 giugno 2024

Progetto di viaggio

Ritrovare quella luce, quei luoghi.
Provare ancora sulla pelle il brivido
del viaggiatore - così si progetta,
si percorre sulla carta il tragitto,
primo passo delle migliaia che
si stenderanno su pietre e asfalto.
E si sta già viaggiando, come il poeta
già sa la poesia prima di scriverla.



ILLUSTRAZIONE © JAZZBERRY BLUES

2024

lunedì 17 giugno 2024

Marostica

La città sotto una pioggia leggera
sfoggia i suoi gioielli, torri e palazzi
e la lunga collana delle mura
- noi qui, nella celebre piazza, come
due pezzi degli scacchi: la partita
è sempre quella, il gioco dell’amore.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

martedì 7 maggio 2024

144 miglia

Centoquarantaquattro miglia - questa
è la distanza. Qualcuno ci disse
anni luce, qualche altro irraggiungibile
la meta ma non gli credemmo mai.

Ora il viaggio ha definito gli spazi,
sulla mappa sono state tracciate
linee, uno spillo indica l'arrivo.
Altre centoquarantaquattro miglia.



IMMAGINE © FOCUS

2024

mercoledì 27 marzo 2024

Nella valigia

Nella valigia metterò i pensieri
e i quattro semi dell'amore - chiaro
che giocherò cuori - e poi tutti i mondi
interiori, tutti i castelli in aria,
le nuvole lasciate a galleggiare,
ossi di seppia, ombrelli di meduse.
Spargerò i ricordi al vento perché
provino a germogliare un'altra volta.



IMMAGINE © DESIGN PATTERNS

2024

mercoledì 21 febbraio 2024

Tra le campagne lombarde

"Sui prati rimane un po' di nebbia".
  LUCIANO ERBA, Il prete di Ratanà

"Io cara mi espando nella grande pianura".
  UMBERTO BELLINTANI, Nella grande pianura
Viaggiare tra le campagne lombarde,
perdersi e riconoscere frammenti
di poesie di Erba e Bellintani,
stupito sempre della vastità
del cielo estranea a un uomo di collina.

E navigare lungo la pianura
come attraverso un mare per seguire
la rotta che porta a un antico duomo
fiorito al centro di una piazza colma
di caffè, portici e biciclette.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

venerdì 1 dicembre 2023

Colonne d’Ercole

“De’ remi facemmo ali al folle volo”.
  DANTE, Inferno, XXVI, 125
Là, dove il nulla diventa orizzonte
e altro mare si sussegue al mare
- non cade nel nulla l’imbarcazione,
ma prosegue infilando l’invisibile
come fa il filo in una cruna d’ago.

Là superiamo gli dei, là sappiamo
maneggiare il nostro destino d’uomini,
la conoscenza è l’unica Sirena
a cantare oltre le Colonne d’Ercole.



CAROL SUMMERS, "COLONNE D'ERCOLE"

2023


domenica 23 luglio 2023

L’Eldorado

"Nous voulons voyager sans vapeur et sans voile!"
CHARLES BAUDELAIRE
Un tempo sognavo come il ragazzo
di Charles Baudelaire - il cuore mi fuggiva
sulle mappe, scavalcava montagne,
attraversava oceani sulle carte.

Ora c'è Google Maps che mi trasporta
lontano - carico il baule stracolmo
di ricordi, mi incammino e sogno.
L'Eldorado è sempre dentro me.



MATTHEW CUSICK, "L'ONDA DI KATY"

2023

domenica 11 giugno 2023

Si ritorna, si torna sempre

Si ritorna, si torna sempre - piace
ripercorre l'orma già lasciata,
ritrovare tracce di un vecchio sé,
inseguire le ombre lungo i portici,
il riflesso nascosto dietro il mare.
E come entomologo disilluso,
con il retino dei sogni perduti
braccare l'antica felicità.



FOTOGRAFIA © FRANCESCO UNGARO/PEXELS

2023

giovedì 8 giugno 2023

Il gabbiano e il cuculo

Il saluto di Rimini l’ha porto,
poco prima che partissi, un gabbiano
bianco appollaiato sopra un pinnacolo
della stazione: “Arrivederci” urlava.

Rincasato, nel verde ormai di un giugno,
incipiente, ad attendermi ho trovato
il bentornato del cuculo: “Qui
hai le tue radici, sempre ricordalo”.



FOTOGRAFIA © PUBLICDOMAINPICTURES

2023

mercoledì 7 giugno 2023

Godere il viaggio

Godere il viaggio, lasciarsi avvolgere
dal paesaggio che scorre al finestrino
- campi, pievi, canali, campanili…

Diventare tutt’uno con la scena,
centro di un universo in mutamento
- ora è un’estate di grano e papaveri.

Così mi piace, sbrigliare lo sguardo
come cavallo in una prateria.

Frecciarossa 8807, tra Milano e Fidenza, 27 maggio 2023



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

lunedì 22 maggio 2023

SP 44, verso Soncino

Maggio fiorisce i fossi di papaveri
e sparge verde lungo le campagne
- sulle montagne lontane risplende
la luce d’oro sull’ultima neve.
Non sono abituato a tanta pianura,
alla fettuccia di asfalto che corre
desolata per chilometri - sono
uomo di collina, di saliscendi,
soffro questi orizzonti così vasti
che si inseguono senza mai mutare.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

domenica 21 maggio 2023

L’aria di casa

Luci di strade note - mia madre
diceva, quando tornavamo, che
si respirava infine l'«aria di casa».

Quelle parole risento, quel qualcosa
che connota questi luoghi - sarà
la terra, sarà il fiume, forse fiori.

E lo identifico in quelle montagne
sullo sfondo, sentinelle dei miei
giorni: Tesoro, Grigna, Resegone.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

domenica 7 maggio 2023

Sogni di città

Hai sogni di città - ne ripercorri
strade visitate una volta o mai
su mappe digitali, già ti immagini
di averle in tre dimensioni davanti.
Il viaggiatore è straniero a se stesso
e non al mondo, è là anche se non c'è:
ascolta il mare lungo le scogliere,
sorseggia lento il suo caffè guardando
la luce di un posto dove non è.



RAFAL OLBINSKI, "L'APPETITO DI  UN IDEALE CREDIBILE"

2023

giovedì 6 aprile 2023

L’aborigeno

Cammino con il mio passo, mi gusto
il percorso, mi fermo quando attira
la mia attenzione la poesia, quando
mi chiama da uno scorcio o da un cortile.

E quando vado a respirare lungo
il fiume, accarezzato dalla brezza
come una canna palustre, divento
io stesso elemento della natura.

E sono l’aborigeno che mappa
l'intero suo territorio e lo canta.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023