Metti in conto giornate così e altre
che sembrano normali. Metti in conto
giorni in cui la disperazione batte
forte e resisti scagliandoti contro
il destino e altri in cui cammini come
se nulla fosse successo e rasenti
muri di tranquillità sotto chiome
di alberi noti. Questo adesso senti,
questo è il tuo vivere ora, nel tuo nome.
giovedì 31 gennaio 2019
Oroscopo
mercoledì 30 gennaio 2019
Guidando verso oriente
Guido verso oriente nel denso traffico
del mattino d’inverno - d’improvviso
il bagliore dell’alba mi sorprende,
si fa incendio dal fuoco arancione,
eleva fumi in spirali, in pennacchi.
E ho in me il sapore di altre mattine,
di precoci albe d’estate vissute
in autostrada, caffè e autogrill,
in attesa di venire da te...
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
martedì 29 gennaio 2019
Ti tengo in me
Ti tengo in me, sei pezzo della mia
anima, un qualche frammento del cuore,
atrio, cuspide, ventricolo o forse
quel rifugio segreto nella mente.
E so che tu, nella stessa maniera
mi tieni in te e quella corda che vibra
al mio pensiero ha il suono della voce,
ha il tocco sensibile delle mani.
ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE
lunedì 28 gennaio 2019
Nuvole e rami
Nuvole e rami: questo è lo scenario
del mattino - e un azzurro mare dove
galleggiano candidi arcipelaghi.
Navighiamo tra fiocchi di cotone,
raggiungiamo l’isola del pensiero
e la chiamiamo solamente amore.
Non crediamo a chi forma le illusioni
e segnali di fumo - noi piuttosto
siamo come i soffiatori di vetro.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
domenica 27 gennaio 2019
Un cielo rosa
dalle parti dell’alba - ma tramonta
e quella luce di pesca è soltanto
il riflesso del sole che va giù.
Colgo quel cielo come una metafora
che non riesco a formulare appieno:
mi resta nella bocca il gusto amaro,
come quello che lascia un’illusione.
FOTOGRAFIA © VIRGINIA PAKKALA
sabato 26 gennaio 2019
Falce di luna
Falce di luna in un cielo azzurro
magretano - potrebbe galleggiarvi
un gregge di nuvole soffici e bianche,
potrebbe scendere una pioggia cupa
di uomini in bombetta o mele verdi.
Invece splende quell'unghia lassù,
la lama che taglia il collo alla sera
e ne fa sgorgare un rosso tramonto.
RENÉ MAGRITTE, “IL MAESTRO DI SCUOLA”
venerdì 25 gennaio 2019
Nuda notte d’inverno
La notte è nuda al cuore dell’inverno
e trema e geme un timido dolore
- la sveglia segna quattro e cinquantotto,
il buio fuori è spesso come nebbia,
denso dell’odore freddo del ghiaccio.
Tu dormi nella tua parte di letto,
forse mi sogni sotto le coperte,
ci sogni in un’estate di oleandri
e il mare splende e le tue labbra schiudono
un bacio come un’ostrica la perla.
FOTOGRAFIA © FOUNDRY/PIXABAY
giovedì 24 gennaio 2019
L'ennesimo crepuscolo II
- capita spesso le sere d’inverno.
Oggi mi ha sorpreso, quando ho alzato
la testa: era lì, come un dipinto
al posto della solita finestra.
Lo guardo ancora adesso, mentre muore
lentamente: l’ennesimo crepuscolo
visto senza tenere la tua mano.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
mercoledì 23 gennaio 2019
Sole e luna
Sole e luna, gli amanti della sera,
condividono il cielo ai due estremi:
coricato nel cuore d’occidente
in luna rossa lui si è trasformato;
lei come un’alba è sorta sull’oriente,
paglierina moneta nel tramonto.
Sole e luna anche noi, dalle due
parti di questo medesimo cielo,
che per amarci ci somigliamo.
FOTOGRAFIA © IMAGES HD
martedì 22 gennaio 2019
Dal gusto croccante di una mela
È dal gusto croccante di una mela
che prende forma stamane la vita,
dal sole che si è alzato senza fretta
e nel cielo disegna ghirigori
di polvere rosata - così nasce
qualche volta l’amore, dolcemente,
meravigliandosi di ogni cosa.
CATHLEEN REHFELD, “MELA SUCCULENTA”
2019
lunedì 21 gennaio 2019
Teng
Il carattere cinese 疼 (téng) significa
contemporaneamente "far male"
e "amare con tutto il cuore.
Duole in qualche parte di me l’amore
eppure, come cantavano i Queen,
“Pain is so close to pleasure” - mancherebbe
qualcosa a questa mia vita se tu
non ci fossi, sarebbe come quei
biscotti light che sanno di cartone.
Amare con tutto il cuore fa male:
per questo motivo i cinesi uniscono
i due concetti in un solo carattere.
2019
domenica 20 gennaio 2019
Un incendio nel cuore
“E ora nella casa penso com’è il suo viso”.
FRANCO FORTINI
Mi succede così: sono seduto
alla scrivania oppure cucino
o ancora guardo il cielo alla finestra
e il tuo volto improvviso mi sovviene,
e l’amore mi chiama da un pensiero.
In quell’immaginare, in quel preciso
ricordare divampa il desiderio
di averti qui - un incendio nel cuore.
ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE
2019
sabato 19 gennaio 2019
La pietra filosofale
“Anche se fuggi, amore mio,Sei sempre qui, ogni momento, ogni istante.
sei il mio presente perpetuo, oh sì!”
VLADIMÍR HOLAN
Sei capace persino, come abile
maga, di tramutare la tua assenza
in presenza, un’alchimia che fa
del nulla oro e che sa riempire i vuoti.
La pietra filosofale è l’amore.
GUSTAV KLIMT, “RITRATTO DI ADELE BLOCH BAUER”
venerdì 18 gennaio 2019
La notte porta consiglio
consiglio - le onde cancellano i segni
sulla battigia, una dopo l’altra
con ritmo regolare ridispongono
le idee, ne fanno tangram differenti
che indicano diverse soluzioni.
E ne esci rinfrancato, vedi chiaro
come se fosse svanita la nebbia.
giovedì 17 gennaio 2019
La forma del tempo
L’anno ha ingranato il suo ritmo e cammina
già sulle sue gambette di bambino.
Eccomi ancora a rincorrere i giorni
e la loro freschezza di bucato,
a inseguire il tuo nome nella luce
di uno schermo o nel cuore di un tramonto.
Il tempo scorre come l’acqua e prende
la forma del vaso che lo contiene.
FOTOGRAFIA DA TWITTER
2019
mercoledì 16 gennaio 2019
Due isole
Come isole sperdute nell’oceano,
questo siamo, con i nostri palmizi
e i boschi di mangrovie, con relitti
di antichi naufragi sparsi in noi.
E cerchiamo la rotta che ci unisca,
il vascello, il cargo o il catamarano
che indovini la rotta e finalmente
colleghi stabilmente le due spiagge.
THERESA QUIRK, “CLIFF MOTHERS”
2019
martedì 15 gennaio 2019
Anni inutili
Anni inutili questi tu li chiami,
anni perduti nel corso del tempo
a costruire i più futili rimpianti,
a inseguire la scia di una cometa.
Dovremmo correre in mezzo al maggese,
lo so, e rotolarci sulla sabbia,
sporcarci di baci sui lungomari
e ancora andare mano nella mano.
Ma inutili non sono questi anni:
sono solamente gli anni che abbiamo.
FABIAN PEREZ, “LA TELEFONATA”
2019
lunedì 14 gennaio 2019
Acrobata tra due mondi
Così dipingi i miei sogni, li incarni
- ne fai cosa viva, dai loro corpo.
E le immagini diventano vivide
impressioni, circondano quel nulla
di poesia di lucida realtà,
trasformano idee in piene parole.
oggettivano aerei pensieri
lasciandomi acrobata tra due mondi.
LAURA SEIB, “CIRCUS ACROBAT N.1”
2018
domenica 13 gennaio 2019
Nel tuo idioma antico
Quando mi parli nel tuo idioma antico
mi perdo nella dolce cantilena,
nel miele di parole che fatico
a decifrare - sei la mia Sirena
allora e io mi lascio trascinare
come un Odisseo libero e veloce
verso di te nel bellissimo mare,
affascinato da quella tua voce.
FOTOGRAFIA © VIRGIN
2019
sabato 12 gennaio 2019
Viviamo di queste albe
Viviamo di queste albe che dipingono
il cielo come un quadro impressionista
- intanto il giorno sale e ci ritrova
a condividere passioni, a dirci
l’un l’altra quello che non conosciamo
di noi, i piccoli momenti sfuggiti,
sperando di sederci a osservare
come un film il varietà del tramonto.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2019
venerdì 11 gennaio 2019
Milano nel sole
Oggi Milano scintilla nel sole:
il Duomo è il solito gioco di sabbia
tra i palazzi di De Chirico e il vasto
vuoto del piazzale. Vorrei mostrarti
questi luoghi, indicarti le memorie
che vi ho legato come dei nastrini
tibetani, narrarti la città e me
in un unico infinito racconto.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2018
giovedì 10 gennaio 2019
Sulle ruote dentate del tempo
Vai sulle ruote dentate del tempo,
provi ad armonizzarle con la prima
neve che imbianca i giardini, ritorni
a correre sperando non si blocchi
l’ingranaggio. Sei un po’ come il surfista
che cavalca le ondate assecondandole,
lasci che ti conducano i minuti
e sfrutti il loro ritmo come scia.
FOTOGRAFIA © WE NEED FUN
2019
mercoledì 9 gennaio 2019
Lungo il giorno
Il cielo del mattino è damascato
di nuvole argentate - non c’è noia
per chi corre ma soltanto orologi,
e scorrono lancette lungo il giorno.
Inanello gli impegni come grani
di un rosario pensando che anche tu
ti districhi in queste rotte obbligate
guardando nuvole simili a queste.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2018
martedì 8 gennaio 2019
Saremo io e te
Avremo mille notti e mille altre,
disperse come i baci di Catullo
e andremo lungo mari senza tempo
cullati dalla voce delle onde.
Cammineremo soli per amate
città, senza curarci della gente.
Saremo io e te, noi semplicemente,
fondendo in unità i nostri giorni.
LESLIE ALLEN, “AMORE NELLA PIOGGIA”
2018
lunedì 7 gennaio 2019
Un incantesimo
Un incantesimo continuo: questo
è amarti, vivere nella magia
di un incontro costruito dal caso
- così il destino muove gli ingranaggi,
li incastra e fa avanzare la macchina.
E ogni giorno sono grato di averti,
e ogni giorno ti parlo e ti sorrido
e vivo dentro questa nostra favola.
FOTOGRAFIA © CHRISTIANA RIVERS/UNSPLASH
2018
domenica 6 gennaio 2019
Sera di nebbia II
La sera scende sospesa ad un fiore
di nebbia, cristallizza bianco ghiaccio
sui rami ricamando le sue trine.
L’ora d’inverno è quella del letargo,
luci galleggiano su questo mare
grigio che occulta palazzi e distanze.
Sorgeranno le stelle nella notte,
cieche come sogni dimenticati.
FOTOGRAFIA © PXHERE
2018
sabato 5 gennaio 2019
Abbracciarci l’anima
Ci sfioriamo lo stesso senza toccarci…
C’è una frase di canzone che fluttua
leggera nella mia mente, persiste
da stamattina, quando tra la radio
e lo specchio si è accesa come un neon.
È vero, anche a noi capita così,
succede anche a noi di abbracciarci l’anima,
lontani chilometri ma vicini,
vicinissimi nello stesso istante.
ILLUSTRAZIONE © OYABAN/DEVIANT ART
2018
venerdì 4 gennaio 2019
giovedì 3 gennaio 2019
Un giorno arancione
Prendo del tempo per me - l’acqua calda
della vasca è come averti qui, scioglie
la stanchezza del collo come liquido
sapone, in mille bolle si disperde.
Alla finestra l’improvviso incendio
dell’alba si replica nei vapori
dello specchio - nasce un giorno arancione,
un altro giorno aperto nel tuo nome.
FOTOGRAFIA © HIVEMINER
2019
mercoledì 2 gennaio 2019
Riconoscere l’amore
Ti ricamo addosso fili d’oro,
ti impreziosisco di perle e smeraldi,
ma non è questo che fa riconoscere
l’amore, non sono i fiori intrecciati
nei tuoi capelli, la rosa odorosa
sfogliata sulle tue spalle e sui seni.
L’amore si riconosce da sé,
dalla dolcezza che come un profumo
rimane nell’aria quando ci sei.
DIPINTO DI IRINA VITALEVNA KARKABI
2018
martedì 1 gennaio 2019
Al 2019
L’argento dell’anno luccica ancora
- di fuochi d’artificio e bollicine
si è nutrito, di auguri che risuonano
come lontane voci di Sirene.
Il calendario è un giocattolo nuovo,
una spiaggia dove lasciare tracce
- su quel bagnasciuga le tue impronte
saranno sempre quelle più gradite.
IMMAGINE © VEKTEEZY
2019