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martedì 27 agosto 2024

Prato Valentino

L'estate digrada tra fieno e larici,
il vento fa ondeggiare gli ombrelli
delle carote selvatiche - verde
e azzurra è la valle nel pomeriggio.

La poesia è già solo trovarsi qui,
spensierati, all'ombra di una betulla,
e sentirsi parte di questa scena,
con un fuscello secco a far solletico.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

lunedì 26 agosto 2024

Temporale a Livigno

La montagna lentamente si copre
- nuvole stendono bianche orifiamme
le sventolano, minacciano pioggia
poi nuovamente liberano il sole.

Ora piove sulle beole del centro,
la luce si riflette nel caffè
ruandese macinato al momento.

Torniamo a camminare tra surfinie
e stelle alpine, i monti sullo sfondo.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024




domenica 17 settembre 2023

Nuvole di montagna

"J’aime les nuages… les nuages qui passent..."
CHARLES BAUDELAIRE
Le nuvole galoppano leggere
sul pendio, ippogrifi che sorvolano
la montagna e i suoi sassi perduti
disegnando effimere chiazze d'ombra.

Sono poesie spumose che svaniscono,
pensieri che si disperdono in fiocchi
nel soffio della brezza della valle
che gentilmente soffia e le accarezza.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

sabato 9 settembre 2023

Bucolica

"Tityre, tu patulae recubans sub tegmine fagi"
VIRGILIO, Bucoliche, I
Seduto qui all'ombra di un vecchio larice,
come Titiro in questo pomeriggio
dolcissimo di settembre dal gusto
di languore e di montagna, mi sento
vivere - la brevità del momento
è solo amplificazione del senso.



IMMAGINE © BING IA

2023


martedì 5 settembre 2023

Prato d’alpeggio

Giunge lo scampanio delle vacche,
eco sopita da un prato d'alpeggio.
La cabinovia ruota in silenzio
seguendo il filo teso verso il nulla.

E tu qui che colloqui con il sole,
che tendi le braccia verso l'azzurro,
come potessi cogliere quei fiocchi
di nuvole. Ma sei in armonia.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

martedì 22 agosto 2023

2830 metri

Lo sguardo spazia lungo l’orizzonte
- non la piatta distesa del tuo mare
ma un dispiegarsi di verdi e di grigi
dove il pensiero si perde volando.

Raccogli una penna di corvo come
portafortuna, ti accompagna a casa
il colore viola dei cardi, il chiaro
scroscio dell’acqua fresca delle fonti.

E ritorni con il passo leggero
e la forza dell’aquila nell’anima.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

giovedì 22 settembre 2022

La pietra

La montagna ricorda quanto il tempo
lavori lento, plasma la dolomia
per intere ere, disegna forme
intagliandole in secoli e decenni.
La pietra che ho raccolto sul sentiero
ha in sé paludi del Miocene e ombre
azzurre, conosce sole e neve:
la stringo nella mano e poi la libero
come una farfalla nel bosco umido.



FOTOGRAFIA © LES CHATFIELD/FLICKR

2022

giovedì 8 settembre 2022

Verso la cima

La luce del mattino di settembre
colora il bosco di eterea magia,
dà vita agli gnomi, ai gufi intagliati
nel legno, alle aquile, agli orsi tra i larici.

Chi sale si avvicina al cielo, beve
la purezza che solo la montagna
sa dare, giunge alla cima scoprendo
di volare tenendo i piedi a terra.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

martedì 7 settembre 2021

Alba in montagna

Come le nuvole la luce scende
dalla montagna, accende il verde pascolo,
scivola tra l’erba e colora i fiori,
dona ai licheni la tinta del ghiaccio.
Poi viene il sole a versare il suo oro,
a riscaldare i sentieri e la valle
inclinando a poco a poco il suo secchio
posato sopra il crinale più alto.



FOTOGRAFIA © TURISMOMANIA

2021

lunedì 16 settembre 2019

Il ritmo del casaro

La luce è alta sopra la montagna
e l’estate svanisce lentamente
- il fiore di cardo secca tra l’erba
e il sorbo dell’uccellatore tinge
di vermiglio i rami tra terra e cielo.
Nella tranquillità le vacche pascolano
- quassù il tempo è diverso, meditato,
segue il ritmo del casaro che stocca
sulle assi le forme e le stagiona.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2019

mercoledì 29 agosto 2012

Forcella Alta

Di pietra grigia e brulla erba riarsa
è la vetta - più in là soltanto cielo
di nuvole grigioazzurre che rubano
altra acqua alla pozza verde del lago.

La luce cola, è fuoco che divora,
strugge i cavalli che strappano ciuffi
allo stento pascolo di montagna.

Una cicala risponde dal bosco
ai giocatori di carte seduti
sotto gli ombrelloni del bar Tesoro.

Il sole è un cardo selvatico appeso
al cartello che segnala i sentieri.


Cardo

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

lunedì 11 luglio 2011

Cervino

La montagna che si specchia nelle acque
blu del lago è una piramide di roccia
chiazzata di neve. Dove finisce
il cielo già cominciano gli dei.

E ai miei occhi di lettore appaiono
scalatori dai nomi di leggenda.
Guardo le guide e immagino lassù
le corde, i calzettoni, gli scarponi.

Bivacca in quota la mia fantasia.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
 
2011