venerdì 6 settembre 2024
Le occasioni perdute II
martedì 16 luglio 2024
Sette lunedì
RAFAL OLBINSKI, "VARSAVIA, IL CASTELLO REALE"
giovedì 13 giugno 2024
Ricetta del rimpianto
GLEN TARNOWSKI, “FUORI DAL TEMPO”
venerdì 31 maggio 2024
Rimpianti come lucciole
FOTOGRAFIA © KIWI616/PIXABAY
domenica 4 luglio 2021
Cieco rimpianto
“In quel preciso momento l’uomole stava accanto in Islanda”.JORGE LUIS BORGES
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
lunedì 17 giugno 2019
Istanti perduti
a quei tempi che noi abbiamo mancato:
li enumero come monete in tasca,
ci sono gli spiccioli tintinnanti
di rame - il colore dei tramonti -
e le grosse lune piene d'argento.
Mi consola il pezzo d'oro che ancora
non abbiamo potuto guadagnare.
FOTOGRAFIA © WALLPAPERSDSC
2019
domenica 18 novembre 2018
Les neiges d’antan
Vorrei tornare indietro, ripercorrere
il tempo per tappare i suoi buchi,
per ritrovare ciò che ho perduto,
rispondere a un sorriso, salutare
chi poi non ho più veduto. Ma sfugge,
scivoloso più di un’anguilla, rapido
a riprendere la tana e lasciarmi
con questa mia voglia insoddisfatta.
RYAN BROWNING, “LABIRINTO”
2018
martedì 20 giugno 2017
Vive hodie
”Vive hodie”.
MARZIALE
Non voglio più rimpianti né le azzurre
nostalgie inestinguibili che
riverberano i giorni come un mare
che si riempia di riflessi argentati.
Non voglio una guerra non dichiarata
che si protrae stanca alleggerendo
qua e là le sue bordate di ricordi
causando solo buche nel terreno.
Voglio piuttosto il vivo fiammeggiare
del desiderio, la speranza lucida
del futuro, la luce del presente.
Voglio vivere oggi. Voglio te.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2017
domenica 11 giugno 2017
I rimpianti
Dei nostri pentimenti che facciamo?
Sono emozioni oramai fuori corso,
svalutate dal passare del tempo.
Non sono che carta straccia i rimpianti,
eppure ad essi ci aggrappiamo, diamo
corpo alle ombre, luci alle parvenze.
Dovremmo volgere lo sguardo avanti,
ma non sappiamo staccarci da quella
inutile illusione di realtà.
ILLUSTRAZIONE DI ALICE SAVAGE
2017
venerdì 24 luglio 2015
Il gusto amaro della birra
Gente attraversa la strada - fa caldo
stasera e lo scroscio della fontana
è un’idea di refrigerio, come
il vento che dal mare soffia a refoli.
Ma tanto lei non c'è, non la vedrò
arrivare dal lato del caffè,
non vedrò la sua ombra ingrandirsi,
corrermi incontro e infine abbracciarmi.
Mi resta il gusto amaro della birra.
DIPINTO DI ZURIKA
2015
sabato 13 dicembre 2014
Le occasioni perdute
Ripensavi alle occasioni perdute,
sgusciate via come serpi lasciando
sul sentiero una muta di rimpianto.
Ripensavi alle scelte non compiute,
a quelle donne lasciate sfuggire
nel vento senza neppure reagire.
Ma la vita si costruisce così,
bivio per bivio, dietro di noi resta
un labirinto di strade non prese.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2014
martedì 26 agosto 2014
Rimpianto
E questo cielo rosato stasera
si vena di rimpianto - quello che
ho fatto e non ho fatto si trasforma
in sottile spina che se non strazia
però ferisce. Così i lunghi graffi
che fanno sanguinare il cielo ad est
ora che il giorno brucia le sue ore
sono i testimoni del mio rammarico.
FOTOGRAFIA © SUNDXWN
2014
lunedì 14 luglio 2014
Un’altra storia
Fu il timore della felicità
forse a perderci - sovente succede
da ragazzi di scegliere una strada
dolorosa, di abbandonare senza
motivo apparente il grande sogno.
A un’altra età - a questa - sono rimpianti
feroci, sono ricordi che sorgono
come fantasmi e sottovoce narrano
un’altra storia, una vita diversa.
IRINA MARCH, “FORGOTTEN ROMANCE 4”
2014
giovedì 15 maggio 2014
Un pugno di sabbia
Lignano Sabbiadoro, arenile
Noi ci muoviamo come due pedine
sulla stessa casella, ma diverso
è il tempo e l’uno e l’altra ci troviamo
soli a guardare il mare dalla riva.
Così le nostre mani non si afferrano,
così non si sfiorano i nostri visi
- rimaniamo con un pugno di sabbia
che lasciamo ricadere nel vento.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2014
giovedì 27 marzo 2014
Tornerò
Tornerò, un’altra volta tornerò
e il mio rimpianto sarà differente
- il tempo altri anni ancora ha sommato,
la vita ha posto crepe sul cammino,
nuovo cemento ha provato a sanarle.
Tornerò e la tua figura sarà
soltanto un simulacro del passato,
non più uno spettro atteso nelle strade,
non più l’ombra tagliata come un vuoto
dalla carta della felicità.
FOTOGRAFIA © LINK4FACEBOOK
2014
domenica 2 febbraio 2014
Incassatori
Se la realtà complotta contro noi
facciamo buon viso a cattivo gioco,
incassatori ormai di professione
- nemmeno i lividi restano più,
i graffi si confondono con spine
di rose che abbiamo regalato,
il sangue brucia meno del rimpianto.
Tiriamo un'altra linea sopra il sogno
e senza neanche barcollare andiamo.
RICHARD T. SLONE, “HATTON”
2014
venerdì 27 settembre 2013
La parola d’amore
La parola d'amore che non dissi,
la parola che non ti dissi allora
rimase conficcata dentro il giorno
come una lama dentro la corteccia.
L'ho ripetuta ogni giorno, lo sai?
Io l'ho intagliato ogni giorno quel cuore
trafitto sul tronco della mia vita.
E tu non l'hai neppure visto mai.
FOTOGRAFIA © 123RF
2013
sabato 29 giugno 2013
La veste della sera
Le gazze che ricamano sui tigli
voli brevi irridono il fil di ferro
della luna che ci sovrasta come
se fossimo in un quadro di Magritte.
Sa di sale il loro sguaiato ridere.
Uniamo i nostri rimpianti stasera,
beviamo al ricordo del passato:
siamo tutti esuli dei nostri ieri.
RENÉ MAGRITTE, “LA ROBE DU SOIR”
2013
giovedì 21 marzo 2013
Cuore perduto
Ho perduto il tuo cuore per la via
come un fiore di campagna reciso
dalla lama dell'erpice. Mi sono
voltato e già non c'eri più, partita
con la voce tremante di un addio.
Ti ho cercata in me e te n'eri andata,
la tua assenza gridava nel mio vuoto,
batteva frasi piene di ricordi
sulla tastiera triste della brezza,
riecheggiava nella stanza deserta.
BIONIC7, “SOMEONE LOST A HEART”
2013
venerdì 1 febbraio 2013
IV. Sei tu a parlare, la voce suona
Sei tu a parlare, la voce suona,
riempie i giorni del non accaduto,
plasma un futuro che ora è già passato,
che si è perso nei meandri del possibile.
Sono i sogni che ho fatto ad occhi aperti,
le volte che seduto immaginavo
di essere con te, di averti vicina.
Stai dicendo le cose che ho sognato
ovvero, è come se parlassi io.
Mi siedo sulla sabbia umida, piango.
Sei perduta, sei soltanto illusione...
CASPAR DAVID FRIEDRICH, “VIANDANTE SUL MARE DI NEBBIA”
2013