Il sogno è un testimone inattendibile:
divaga e poi si perde in mille rivoli,
siede alla sbarra e ancora crede di essere
alla trave dove legano i pattìni.
Lo abbacinano il mare e ancor di più
il tempo, la memoria e i desideri
lo illudono - l’indagine è imperfetta.
RAFAL OLBINSKI, "NOTTE DELLE STELLE CADENTI"
2024