domenica 31 marzo 2019
L’aereo delle sei e cinquanta
chissà dove andrà... You and me together
un giorno in volo verso libertà
che ci sono precluse, o insieme a letto
in un'alba che si annuncia dai vetri
come questa - perduti in quel futuro
dai toni ambrati e paglierini, presi
tra il sogno e la realtà della giornata
come un insetto in una ragnatela.
sabato 30 marzo 2019
Arde il tramonto
nel crogiolo fonde nubi di rame
e lontani ricordi, le memorie
di lettere mai spedite, di baci
non dati. E versa già nel suo crepuscolo
montagne tessute di sogni, l’oro
delle speranze, la luce dei giorni
a venire, splendide strie rosa.
venerdì 29 marzo 2019
La magia del vivere
Tramonta e il vento spazza le montagne
- nel crepuscolo la dolcezza nuova
dell’aroma di magnolie risale
verso il cristallo limpido del cielo.
Se sia la luce oppure il colore
a generare l’emozione è arduo
distinguere, vano discorso simile
a quello sopra il sesso degli angeli.
È soltanto la magia del vivere.
FOTOGRAFIA DA TUMBLR
giovedì 28 marzo 2019
Di noi
Tu che mi parli di noi, dici come
le cose dovranno andare, e disegni
parapioggia di città e luci basse,
e ancora le autostrade del mattino...
E in questa tua serietà sei la bussola
che guida i miei passi lungo il futuro
- mi sembra di vederlo già, paesaggio
svelto dietro il finestrino di un treno.
DIPINTO DI NICOLAS ODINET
2019
mercoledì 27 marzo 2019
Eco e Narciso
di marzo e piega i carpini come
fossero giunchi - Eco spia Narciso
nell’ombra dello stagno, brucia più
forte amore se non è ricambiato.
Scende un tramonto di fiamme guizzanti,
un bagliore arancione ora sovrasta
ogni cosa - si strugge di più Eco,
svanisce dentro il vento la sua voce,
Narciso si specchia un’ultima volta.
JOHN WILLIAM WATERHOUSE, “ECO E NARCISO”
2019
martedì 26 marzo 2019
Shibori
- dolcemente, lentamente, con cura
e ne hai tratto un disegno che accomuna
le nostre sensibilità, che unisce
il mio sole e la tua luna, stelle
e pianeti come segni astrologici.
E porto come un vanto la tua trama.
FOTOGRAFIA © KATE WARD
2019
lunedì 25 marzo 2019
Guardi il mare
- meglio i francesi dicono "la mer",
un mare femmina come un flusso
di marea - e in realtà guardi il futuro
che si arriccia onda su onda talvolta
a riempirti di speranza o rimane
piatto come tavola o disilluderti
Guardi il mare e il suo volubile volto
e intanto pensi a te, pensi a me, a noi...
FOTOGRAFIA © FREE-PHOTOS/PIXABAY
2019
domenica 24 marzo 2019
Una strada che curva
che curva - improvvisamente il paesaggio
cambia, altre valli, altri colori si aprono
davanti agli occhi. Questo panorama
non lo vedevo da tempo, perduto
nell'oblio quale una cartolina
abbandonata nell'intercapedine.
La nostalgia ha assunto nuove forme,
come i vetrini di un caleidoscopio.
FOTOGRAFIA © PEXELS
2019
sabato 23 marzo 2019
La breccia
da te - fessura nella roccia che
si spalanchi e mi presenti il tuo mondo
come accade in certi film d’avventura.
Cerco spesso la breccia che mi porti
da te - l’essere vana non è certo
una caratteristica che possa
scoraggiare o fermare il sognatore.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2019
venerdì 22 marzo 2019
Aspettiamo la luna
la luna - si starà bagnando come
Afrodite nelle acque del mare,
rifletterà i suoi raggi tra le onde
e poi pigra guarderà le vetrate
e con un passo varcherà i fiumi,
attraverserà i boschi e le abetaie.
Aspettiamo la luna per baciarla.
IMMAGINE DA PINTEREST
2019
giovedì 21 marzo 2019
Da una fotografia
Da una fotografia ricostruisco
l'emozione - il tempo non è trascorso,
non è questa variabile impazzita
che ci trascina giù, ma come bolla
conserva ancora tutti i suoi segreti.
E tu sorridi, dirai qualche cosa,
qualche cosa avrai detto prima, resta
sospesa la tua parola nell'aria
come un leggero volo di farfalla.
FOTOGRAFIA © WE♥IT
2019
mercoledì 20 marzo 2019
Notte di marzo
lascivo che ama la notte di marzo
- nascono bianchi fiori di magnolia,
violette e primule tingono i prati.
L’alba accarezza con dita leggere
il cielo, vi diffonde il suo chiarore
- tu sei lontana adesso che vorrei
tenerti stretta qui nel letto caldo.
FOTOGRAFIA DA TWITTER
martedì 19 marzo 2019
A mio padre
Papà che in questa tua lenta vecchiaia
ti annebbi e dimentichi le parole,
che ti appoggi a me come ad un bastone,
come stringevo io la tua mano
quando varcai la porta dell'asilo
e tu mi accompagnasti e consolasti,
papà adesso ti tengo io perché
tu non cada, e scrivendo questi versi
piango senza che nessuno mi veda,
piango perché adesso tu sei il bambino...
FOTOGRAFIA DAL WEB
2019
lunedì 18 marzo 2019
Riverbero
Il sole che fa rosse le colline
riverbera sul palazzo di fronte
- pochi minuti che sono poesia
sul balcone che chiama primavera.
È così la felicità, un brandello
che le strappiamo improvvisamente,
che rimane un momento tra le mani
per poi sciogliersi nel vento serale.
FOTOGRAFIA © HIVEMINER
2019
domenica 17 marzo 2019
Hai chiamato il due
In questo gioco di carte hai chiamato
il due* e stavolta ero io il due di cuori
- ed è una mano fortunata che
ha la bellezza della tua regina
e il mio re ammantato di poesia.
Lasciamo i fiori ai campi di trifoglio
e le picche ai cavalieri antichi,
lasciamo i quadri al bancone dell’orafo.
Per noi palpita il seme dell’amore.
* Si tratta della “briscola chiamata” o “chiamare il due”, variante diffusa in Brianza che si gioca in 5 e prevede un’asta all’inizio di ogni mano per l’assegnazione del compagno (generalmente chi ha un due di qualsiasi seme)
IMMAGINE DA TUMBLR
2019
sabato 16 marzo 2019
La notte di marzo
Ieri ho baciato la notte di marzo:
andavo per la strada senza meta
e sotto la luna mi ha attirato
nella penombra argentea di un giardino:
sapeva di narcisi e di magnolia,
aveva anche il sentore dei giacinti.
Me ne sono andato a casa portandomi
addosso la gloria del suo profumo.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2019
venerdì 15 marzo 2019
Nuova primavera
era il tempo perduto a affascinarmi,
mi straziava quel suo essere andato,
la sua impossibilità di accadere.
E sui taccuini annotavo frasi
colme di nostalgia. Adesso guardo
al futuro, mi vesto di speranza
e sogno come nuova primavera.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2019
giovedì 14 marzo 2019
Canta l’amore
Canta l’amore, canta le parole
che conosci - suonava la chitarra
la ragazza quel giorno sulla spiaggia
davanti a un falò e ti è rimasto impresso
quel momento, tatuaggio sulla mente.
Con quello stesso spirito hai cantato
il tuo amore e ancora adesso lo canti
- gabbiani si librano sopra il mare,
onde scintillano un sole cadente.
FOTOGRAFIA DA PINTEREST
2019
mercoledì 13 marzo 2019
Perché mi ami
“Quando siamo amati, lo sentiamo.
Il sentimento si imprime in tutte
le cose e attraversa lo spazio”.
HONORÉ DE BALZAC, Papà Goriot
Ti sento. Ti sento vicino a me.
Anche quando sei lontana e l’assenza
si trasforma in asfissia di te,
diventa sete senza il tuo respiro,
senza quell’acqua pura che mi doni.
Sei in me perché mi ami, perché mai
il tuo amore mi abbandona, nemmeno
un’ora, come tatuato sull’anima.
DIPINTO DI J. COATES
2019
martedì 12 marzo 2019
Origata
carta di riso, lo lego con spaghi e nastri,
lo avvolgo con tutta la cura che ho
e te lo mando, se vuoi - che immagine
orribile dirai, sarebbe meglio
soltanto che mi amassi fino in fondo,
che tu non smettessi mai di pensarmi.
FOTOGRAFIA © READ01
2019
lunedì 11 marzo 2019
Il pavimento a scacchi
il cielo, una pellicola di luce
che aderisce ai riquadri bianchi e neri.
È un ricordo che viene da lontano,
lo spazio e il tempo vi sono diluiti
come dentro un romanzo di Musso.
O forse è una premonizione, un sogno
che viene dal futuro e che comprendo
come si indovina il mare nell’aria?
RICHARD BLUNT, “UNA STORIA DA RICORDARE”
2019
domenica 10 marzo 2019
Un’onda
Riempio deserti di fiori, pensandoti:
- questo è il mio amore. Quello che palpita
anche nelle tue parole, non lampo
che barbaglia e svanisce in un istante,
quanto piuttosto un’onda, una dolcissima
onda, calda e setosa, che lambisce
la mia spiaggia in un eterno tramonto.
FOTOGRAFIA © WALLUP
2019
sabato 9 marzo 2019
Un cappello
Mi comprerò un cappello, se vorrai,
di quelli in cui nei film gettano carte
da gioco per ingannare la noia,
ma noi non ci annoieremo mai
- ci basteremo anche in vecchie stanze
e rideremo e taglieremo il giorno
con la lama d'argento dei sorrisi.
E per gioco indosserai il mio cappello.
DIPINTO DI RICHARD BLUNT
2019
venerdì 8 marzo 2019
Rito d’amore
Andremo per i passi della sera
- Parigi, New York, il mare Adriatico?
ovunque sarà allora nostra patria -
galleggiando come idre nel tramonto,
cospargendo i riflessi di emozioni,
della felicità di essere insieme,
di tenerci abbracciati mentre sale
la gran sacerdotessa della luna
a sancire il nostro rito d'amore.
DIPINTO DI RICHARD BLUNT
giovedì 7 marzo 2019
La password
Ciò che taccio, ciò che nascondo come
polvere sotto il tappeto volante
delle mie poesie, ciò che non dico…
Eppure è lì, ad altri inintelligibile,
ad alcuni vistoso quale un rubino
trafitto dalla luna nella notte.
Come un segreto noto solo a chi
conosca la password della poesia.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2019
mercoledì 6 marzo 2019
Puzzle
uno dopo l’altro i vuoti si riempiono
- i giorni vanno a ricomporre il quadro,
lentamente si aggiustano nel posto.
E l’immagine infine si fa chiara,
anche la vita è una serie di puzzle,
disegni che formiamo lungo il tempo
provando e riprovando con pazienza.
FOTOGRAFIA © FONSORBES
2019
martedì 5 marzo 2019
Carnevale
Io con le mie calze d’Arlecchino
cammino in questo mondo fuori fase,
lo guardo da un differente asse
mettendo nel loro ordine parole.
E scintille divampano dal buio
e faville risalgono dal grigio
e piovono coriandoli dal cielo.
Carnevale è ogni giorno per i poeti.
PABLO PICASSO, "AU LAPIN AGILE"
lunedì 4 marzo 2019
Ordine interiore
chi misura l'assenza a cucchiaini
- ogni giorno ha la sua dannata dose
e la sorbisco a sorsi nei tramonti.
Sono chi taglia il mondo a fette larghe,
chi legge dentro l'alba le sue carte
- il futuro fiorisce un istante
e poi appassisce ancora dentro l'ombra.
PETER SEMINCK, “ASPETTANDO BONNIE”
domenica 3 marzo 2019
Il vento dell’ispirazione
Il vento dell’ispirazione soffia,
la musa chiama, esige il suo tributo
- e le parole sgorgano, ogni goccia
si congiunge all’altra in questa sorgente
dove sono parole a scaturire,
a formare dei laghi che chiamiamo
poesie, dove a riflettersi sono
Narcisi di emozioni e impressioni.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2019
sabato 2 marzo 2019
A tempo debito
Guido verso la sfera infuocata
del sole, verso i miei nuovi domani
- l’auriga porta il cocchio un po’ più su,
oltre la torre, oltre il campanile.
Costruisco cattedrali nella mente,
elevo dei pilastri che rimangono
lì, come ne vedi nelle campagne,
per edificare a tempo debito.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2018
venerdì 1 marzo 2019
La pashmina
Sorridi e il vento sfiora la pashmina
che indossi con grazia, la accarezza
come un fiore d'ibisco delicato
o come le correnti del fondale
muovono i tentacoli delle attinie.
Il momento si imprime nella mente,
è già fotografia, è già ricordo
mentre ti sollevi un po' sulle punte
dei piedi per baciarmi e salutarmi.
NORA GALLAGHER, “DONNA SULLA SPIAGGIA”
2019