giovedì 3 luglio 2025

Meduse di cristallo decorato

Meduse di cristallo decorato,
effimeri riflessi di un ricordo
comune, relitto riaffiorato
come un’alga, fiore di lontananza.

In un varco del tempo, in un suo fiordo
ti penso, dal cuore di questa stanza
mentre il giorno scivola già sul bordo
del letto e l’alba inizia la sua danza.



FOTOGRAFIA © PXHERE

2025

mercoledì 2 luglio 2025

Ci sarà un luogo?

Ci sarà un luogo dove noi, seduti
all'ombra di un muretto, discorriamo
da anni - perduto il tempo, passato
come un vascello lungo i nostri porti?

Ci sarà un luogo dove noi due siamo
rimasti, dove siamo, a non sprecare
la gloria dei lungomari, il sapore
delizioso dell'amore provato?



IMMAGINE CREATA CON IA

2025

martedì 1 luglio 2025

Il collezionista

C’è chi insegue farfalle col retino,
chi secca fiori e foglie in un erbario,
chi gira per il mondo stando a casa
sognando su monete e francobolli.

Io colleziono parole e emozioni,
come sassi in cui si è accesa un istante
la luminosità della poesia.



IMMAGINE © GETWALLPAPERS

2025

lunedì 30 giugno 2025

Voglia di viaggiare

Questa voglia di viaggiare - città
come cartoline impresse negli occhi,
il mare del tramonto tatuato
sull'anima. Cammino per vedere
le cose, vagabondo per la gioia.
Nel vagare si cela la poesia.



FOTOGRAFIA © SHAREFAITH/UNSPLASH

2025

domenica 29 giugno 2025

Le città

Le città riaffiorano così, come
ricordi, spettri evocati talvolta
- il prato di un castello, le bandiere,
la luce che ricade sui palazzi
quasi versata da una brocca d'oro.
Il tempo allora si colora appena,
lascia che affiori leggera una vena
dolce e sottile di malinconia.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2025

sabato 28 giugno 2025

E tu lo vedi che io canto l’amore

E tu lo vedi che io canto l'amore
- ma gli amori sono passi perduti,
sono rondini che in autunno migrano
o tornano a cantare come il cuculo
in un bel mattino di primavera.

E tu lo vedi che io canto l'amore
- il tuo è un cuore grafito sulla pietra.



IMMAGINE CREATA CON IA

2025

venerdì 27 giugno 2025

Nel Duomo di Parma

La luce che si trasforma in colore
disegna corpi di angeli e santi,
si fa nuvola che evapora chiara
lungo il transetto, diventa oro che
scende a miniare le antiche pietre,
arde come un cero tra le navate.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2025