Granello nell’infinito

Cammino dentro questa vastità,

galleggio senza peso come fossi

nello spazio, divento con dolcezza

l'essenza delle cose, quella rosa,

quel volo calibrato di gabbiano,

quell'onda che si infrange sullo scoglio.

Io sono un granello nell'infinito.

FOTOGRAFIA © NICOLE AVAGLIANO/PEXELS

2022

Il bicchiere della notte

Attento al cuore, al destino, al nome

- la luce del sorriso ancora irradia,

la sera che è caduta senza che

nemmeno te ne accorgessi, leggera

come una neve scura, silenziosa.

Serbi un bottino di malinconia,

lo spartisci con un pensiero, vuoti

in un sorso il bicchiere della notte.

FOTOGRAFIA © WFS

2022

Prime nebbie d’autunno

Gusto l'amara libertà dell'alba

- l'autunno brucia nelle prime nebbie,

qui la luce ritrova foglie rosse

e sparge greggi di nuvole rosa.

Tu altrove ti alzi tra gore e campagne,

ti orizzonti in labirinti invisibili

e non lo sai che sono io a reggere

il filo che ti può condurre fuori.

FOTOGRAFIA © PXHERE

2022

Parole leggere

Come le foglie portate dal vento

sono queste mie parole, leggere

volano, planano sull'acqua verde

del fiume, simili a idre galleggiano.

E come le meduse che trascina

il mare, che conduce la corrente

con i loro falpalà d'oro e argento.

O i semi che il tiglio paracaduta,

che il tarassaco rilascia ad ogni soffio.

DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

2022

Aria umida

La pioggia ha lasciato un’aria umida

che accarezza le foglie ingiallite

dei carpini e spettina l’erba verde.

D’estate l’avresti sfuggita in cerca

di un fresco riparo - adesso ne accetti

l’abbraccio caldo, ne ricambi il bacio.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Sole oltre la ferrovia

Il sole cade oltre la ferrovia,

un centesimo di rame nuovissimo

infilato nella fessura chiara

del muricciolo di fattura antica.

Questa strada, ti direi, questa strada

che tu vedi, somiglia alla mia sete

di te, che continuamente mi abbaglia

con desiderio dorato e accecante.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Crepuscolo di ottobre

Il crepuscolo è una sciarpa di seta

cangiante sospesa sulle colline,

una carezza agli alberi ingialliti

che spoglierà la pioggia di novembre.

La voce della sera parla al cuore,

è un bisbiglio di vento, è un fruscio

di foglie, un canto lontano di fiume

- mi sussurra di continuare il sogno.

FOTOGRAFIA © ESZTER MILLER/PIXABAY

2022