Tu mi dormi sul petto, testa bionda
che conosco a memoria, e guardo l'onda
dei capelli mentre i nostri respiri
ora non più affannati si confondono.
La notte vira lenta verso l'alba
e siamo ancora due corpi in uno
oltre l'effimero piacere, come
chi trattiene nel giorno un po' di sogno.
FOTOGRAFIA © LOVE PICTUREX
2015