È arrivato il pettirosso, tornato
dal suo nido a tazza tra le conifere
montane a questo posto in cui svernare.
L’ho sorpreso frugare tra la neve,
l’ho visto con il miglio dentro il becco
volare via elegante e leggero.
Moschettiere del mattino, misura
il peso dell’inverno e dà allegria
con il suo panciotto tinto di ruggine.
FOTOGRAFIA DA PINTEREST
2017
2 commenti:
Amo i pettirossi e anch'io ho dedicato una poesia alla sua bellissima leggerezza. Trovo questi versi mirabili per la descrizione di un essere vivente tanto seducente. Mi piacciono molto i tre versi finali!
Buona giornata
È esattamente per quello che mi piacciono i pettirossi, e anche per il loro non essere timidi ma curiosi. I tre versi finali reggono in effetti tutta la poesia.
Buona giornata
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