Ho sognato il volo di un gabbiano
- dietro i vetri pascolava l’autunno
i suoi armenti di nuvole bianche,
gli alberi si spogliavano dell’oro.
Ma io - il gabbiano ero io, l’hai capito? -
volteggiavo dentro un cielo colore
dell’estate, seguivo fiumi e mari
per posarmi mite sulla tua mano.
FOTOGRAFIA © GERAIT/PIXABAY
2017
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