martedì 14 giugno 2016

Mi ordinò di vedere e di sentire

Un giorno di cui neppure ricordo
il nome lei, come in una poesia
di Paul Éluard, «mi ordinò di vedere
e di sentire» - nacqui in quel momento,
cieco d’amore che un miracoloso
evento guida fin verso la luce.
E cammino leggero insieme a lei,
che fa e disfà il gomitolo del sole.

 

Long time gone

JACK VETTRIANO, “LONG TIME GONE”

 

2016

2 commenti:

Elisa ha detto...

Tutto sa di miracolo quando il cuore è aperto ad accogliere la vita...
Anche la tua poesia è un piccolo miracolo.

DR ha detto...

Grazie, Elisa.

L’amore è sempre un miracolo.