Mattina gelida di galaverna
che ricama ragnatele sui rami
e infarina le siepi e le pinete.
Dall'araucaria pendono meduse
bianche, gugliate di cotone restano
impigliate ai coni delle magnolie.
E com'è dura la terra! Basalto
chiaro su cui cammino infreddolito.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2012
3 commenti:
...che "tenera" questa poesia!:)
..bravo al fotografo.:)
ciaoo Vania
P.s...
http://dinostramano.blogspot.com/2010/11/ragnatela-cucito-creativo.html
Una gelida mattina della scorsa settimana con la temperatura a -6 e la nebbia diventata galaverna... Ora per fortuna c'è l'effetto del Foehn e si sta meglio. E rinuncio volentieri a questi capolavori congelati...
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