venerdì 18 novembre 2011

Il cielo d’argento

Il cielo d'argento inonda finestre
e davanzali dove appassiscono
gerani - un raggio di sole cade
sulla brocca sbreccata, trova stelle.

Il silenzio del mattino si nutre
dei rimasugli di sogni, li impasta
con la prima luce, con le speranze
risorte dalla cenere notturna.

E la Fenice è questo nuovo giorno.

 

GILLES ARCHAMBAULT, “THE DAYS OF WINE AND ROSES”

 

2011

6 commenti:

Vania ha detto...

...luccicante/preziosa...NUOVA.:)

ciaooo Vania

DR ha detto...

piena di speranza

Asia ha detto...

Si delinea nella nuova luce ed è giorno. Bella come la tua speranza. Ciao

DR ha detto...

Ciao, Franca!

Giuliana Guzzon ha detto...

Una bellissima poesia, delicata e carica di rigenerazione!
Piaciuta!
Saluti
Giulia

DR ha detto...

Grazie, Giulia.

Buona giornata!