mercoledì 23 settembre 2009

Scala di Mohs

Ci vorrebbero anime forti, pietre
che neppure il diamante sa scalfire
per vivere, non trascorrere i giorni.

E invece eccoci  con il nostro gesso,
con il cuore di talco ad imparare
a crescere, a diventare di quarzo.

Ci confrontiamo con simili vite
e sballottati feriamo, feriti,
con le parole e le vigliaccherie.

Un gradino più su un gradino giù
lungo la scala di Mohs della vita.


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© Medioimages


2009

4 commenti:

Asia ha detto...

"Il gigante che è nel cuore umano non si incontra mai per strada" (ED) Io l'ho incontrato da tempo quel "Gigante" nella Poesia. E' Poesia. Grazie Renoir. asia

DR ha detto...

Troppo buona...

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

Splendida ed emblematica questa tua immagine, il "cuore di talco"...
La fragilità, la vulnerabilità, la caducità, ma anche la sensibilità e la leggerezza, la lievità e la soavità del nostro più intimo essere 'umani'.

luciana - comoinpoesia
.

DR ha detto...

Umanità e sensibilità. Non ci rendiamo conto molte volte che con i nostri gesti - e le nostre omissioni - feriamo anime delicate.