Una furtiva ombra sul selciato,
un dettaglio sorpreso dalla luce
chiara del primo mattino. Un refolo
di libeccio che porta la salsedine.
Un ricciolo di verde capelvenere
accarezzato dal vento di aprile.
Un gusto di memoria rovesciato
dalle fiammate del tramonto... io.
Fotografia: Jupiter
2009
2 commenti:
Non credo alle sole fiammate del tramonto...ma alla capacità di crescere che hai. Un dono insito il tuo. Ciao Renoir.
Ciao, perdona la lunga assenza: prima l'Adunata di Latina con annessi e connessi, poi un impegno di lavoro improrogabile. Quanto alla poesia, è un caleidoscopio delle mie molte facce...
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