certificato dal sigillo rosso
della tua indubitabile presenza.
Esibivi il tuo lato di maliarda
indossando la piumata malizia
di una bellissima femmina d’angelo.
indossando la piumata malizia
di una bellissima femmina d’angelo.
Il tuo sguardo era uno sprazzo di mare
che rifrangeva giorni ormai perduti,
specchi di strade che non percorremmo.
che rifrangeva giorni ormai perduti,
specchi di strade che non percorremmo.
Le mie parole suonavano vuote,
come se un vetro spesso le fermasse,
restavano nel bicchiere del sonno.
come se un vetro spesso le fermasse,
restavano nel bicchiere del sonno.
2006
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