lunedì 19 febbraio 2018

Milano, settembre 1985

I cieli allora sembravano eterni,
fondali azzurri per il nostro amore.
Guidavo i miei passi come se avessi
tutto il tempo davanti - lo avevo,
ma sbagliavo a considerarlo tale.
Me ne accorsi un settembre milanese
vestito da dipinto di Sironi:
in quel salotto, da quella finestra
che dava sui tetti degli opifici,
capii che i giorni come i fiumi scorrono.


Sironi

MARIO SIRONI, “PERIFERIA”, 1920


2018


domenica 18 febbraio 2018

Sanno già di primavera i tramonti

Sanno già di primavera i tramonti,
hanno quel gusto di pesca tagliata,
quel rossastro velluto di albicocca
quando intorno alle sei alzi la testa
e ti stordisce quel colore intenso,
quella luminescenza sopra i colli.
Annusi l’aria come fanno i cani
e giureresti di sentire già
il profumo violetto del giacinto.


Tramonto

FOTOGRAFIA © EUGENE WINDSOR/BBC


2018

sabato 17 febbraio 2018

Vento di febbraio II

Questo vento che spettina i cipressi
ha un cuore di primavera, un profumo
sottile di primule e di viole
- è la perla celata dentro l'ostrica
del giorno, questa luce che dipinge
riflessi sul fiume che scorre lento
trascinando il cielo verso il Po.
Io e il cigno ci crogioliamo nel sole.


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2018

venerdì 16 febbraio 2018

Ci sentiamo al telefono

Ci sentiamo al telefono e l’estate
scoppia improvvisa dentro questo inverno,
un sole alto risplende sulle foglie
dell’acero (sui rami nudi luccicano
gocce come le luci di Natale).

Ci sentiamo al telefono e il mattino
brilla felice dentro questo grigio,
dolce Amore si accende in ogni cosa
(le carte restano sopra il ripiano,
il monitor allarga un foglio Excel).


Heathcote

DIPINTO DI PEREGRINE HEATHCOTE


2018


giovedì 15 febbraio 2018

La danza della cinciallegra

La cinciallegra fa le giravolte
sul filo spinato, piccolo acrobata
in maglia gialla e pantaloni grigi.

E dello strumento di divisione
fa un attrezzo da circo, gli sottrae
quella sua funzione, poi vola via.

Negli occhi degli umani è ogni confine.


Cinciallegra

FOTOGRAFIA © KEVIN WATSON


2018

mercoledì 14 febbraio 2018

Je t’aime

Dicono che si deve, è tradizione
di questo giorno di cioccolatini
e cuori rossi e fiori regalati.

Dicono che si deve, è giocoforza
se si è innamorati, ma io ti amo
ogni giorno dell’anno, ogni minuto.

E allora, se si deve, te lo dico:
Je t’aime, Ich liebe Dich, te quiero, I love you...


Love

ILLUSTRAZIONE © MARGARET BERG


2018

martedì 13 febbraio 2018

Sole di carnevale

In questa mattina di carnevale
il sole si è travestito da luna
- Pierrot triste con un farsetto nero
di rami nudi e un’espressione mesta.

Ma poi ha abbandonato i panni argentei
e ora sfolgora in vesti d’Arlecchino
versando mille coriandoli gialli
di primule e gelsomini nei prati.


Sole

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

lunedì 12 febbraio 2018

Tocca il mio cuore

Tocca il mio cuore. Lo senti? È impregnato
di te come una spugna di colore.
Ha i tuoi occhi e il tuo viso, il volo
di gabbiani delle tue mani bianche.

Il giorno azzurro dipana il suo filo
e tu scorri dolcemente - sei fiume
che accoglie tutti quanti i miei riflessi,
in sé. Lo sono anche io per te?


onegin

LOCANDINA DI RAFAL OLBINSKI PER “EUGENIO ONEGIN”


2018


domenica 11 febbraio 2018

Verso le nostre Indie

Navighiamo verso le nostre Indie
- tu muovi dal tuo porto di città
con un veliero di farfalle rosa
che batte la bandiera dell'amore,
io salpai anni fa con la mia barca,
una galea in cui remano schiave
migliaia di illusioni condannate.
Un giorno supereremo lo specchio.


VLADIMIR KUSH, “PARTENZA DELLA NAVE ALATA”


2018

sabato 10 febbraio 2018

Tu cogli le stelle

Tu cogli le stelle con il vestito
rosso e una nuova coscienza di me
- la tua anima è un fiore spalancato,
la rosa della nuova primavera.

Io inseguo la luna con un retino
da farfalle per potertela offrire
- la mia anima è una perla lucente
nell’ostrica rosa delle tue mani.


Schloe

ILLUSTRAZIONE © CHRISTIAN SCHLOE


2018


venerdì 9 febbraio 2018

Ho giocato con le tue mani

Ho giocato con le tue mani - lontano
un'eco di luce riverberava,
forse il movimento dell'acqua forse
il vento che attraversava le tende.

Come un prestigiatore ne facevo
scaturire rose e tramonti, voli
di gabbiani nelle sere d'estate
e, naturalmente, anche il mio cuore.


Mani

ILLUSTRAZIONE DI YOHEY HORISHITA


2018



giovedì 8 febbraio 2018

Accogli il giorno come si presenta

Accogli il giorno come si presenta,
quale scorcio di fiume sarà oggi:
il velo placido dove due cigni
in amore incrociano i lunghi colli
o il rapido ribollire di schiume
che intrepido cavalca il canoista?
O ancora il tratto dove la corrente
scompiglia i riflessi di case e cieli
ricomponendoli un istante dopo?


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2018


mercoledì 7 febbraio 2018

Erbario

Hai fatto i tuoi discorsi spesso al muro
- almeno fosse stato uno specchio...
E le parole si sono perdute
come cerchi di ciottoli nell’acqua,
si sono disperse nella corrente,
la loro eco se l’è portata il vento.
Così le hai fissate nelle poesie,
come foglie incollate in un erbario.


Christe

DIPINTO DI MIHAI CHRISTE


2018



martedì 6 febbraio 2018

Quasi una enrosadira

La sera stende il suo velo arancione
sulle montagne bianche - dici tulle
tu che conosci le stoffe, una sciarpa
vaporosa dalla parte opposta
del tramonto, un fenomeno fugace
e improvviso in cui si è manifestata
nuda e bellissima, per un istante
soltanto, la musa della poesia.


Tramonto
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2018

lunedì 5 febbraio 2018

Azzurro e rosa

Azzurro e rosa è il cielo dove sei
tu - si avvicina San Valentino
e gli occhi colgono segni romantici,
il cuore esulta e si strugge nel suo rosso.

Azzurro e rosa in quest’alba d’inverno
che invoca presto un’altra primavera
nel cartiglio di un Bacio Perugina:
«Amate, amate, tutto il resto è nulla».


Cielo

FOTOGRAFIA DA PINTEREST


2018

domenica 4 febbraio 2018

La ragazza degli scacchi

Stasera la ragazza degli scacchi
torna a trovarmi. Mi dirà di treni
perduti, di strade che ha intersecato.

Le nostre si divisero un mattino
in cui, vestita di blu, se ne andava
con i suoi alfieri, le torri e il suo re.

Il tempo passa la sua mano ruvida
su ogni cosa: parleremo di noi,
di te, di lui, e le offrirò un caffè.


Budd

HERBERT ASHWIN BUDD, “LA SCACCHIERA”


2018

sabato 3 febbraio 2018

Nella luce del tramonto

La luce che rivela già la fine
dell’inverno intaglia nuvole a sbalzo
nella falda di rame del tramonto.

In questo cielo reso di cristallo
dalla carezza del vento galleggia
l’ora come una foglia nella corrente.

Ci chiudiamo nel bozzolo effimero
dell’istante, nella sua meraviglia.


Tramonto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018


venerdì 2 febbraio 2018

Temporale invernale

Il cielo era d'ardesia e madreperla
là sulla vecchia chiesa, sopra i monti
- pareva mano che premesse, cappa
pesante pronta a sommergere tutto.

Mi sono seduto al riparo quando
è esploso in mille schegge trasportate
dal vento - poco dopo tornai fuori:
era rinato in lastra di opalite.


Cielo

FOTOGRAFIA © BOHEMIANBIKINI/PIXABAY


2018


giovedì 1 febbraio 2018

Il timone del cuore

Come non fosse mai successo che
due si innamorassero - eppure è questo
che il cuore sente e l’anima, la mente
ancorata alla logica discute
con la ragione, non riesce a capire,
non sa se resistere o abbandonarsi.
In balia della corrente, si lascia
trasportare dal timone del cuore.


Bacio

CARMEN TYRRELL, “BACIO 9”


2018

mercoledì 31 gennaio 2018

Nebbia sul lago

Sale la nebbia dal lago, bianca
soffice sciarpa posata sul collo
delle montagne - in breve nasconde
ogni cosa, le barche, le finestre
della sponda dove si rifletteva
il cielo, i gabbiani che si disputano
il pane. E si alza, tra le onde dorate,
il canto solitario delle streghe.


Lago

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018


martedì 30 gennaio 2018

Quando detti le tue regole

Mi piace quando detti le tue regole
- cerchi di circoscrivere l’amore,
di serrarlo tra le dita provando
ad averlo tutto quanto per noi.

Ma sfugge come sabbia dalle mani,
ma arde incontrollato come incendio
e non esiste regola, non c’è norma
che possa in alcun modo trattenerlo.


Schloe

ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2018



lunedì 29 gennaio 2018

Ho ascoltato cantare il vento

Ho ascoltato cantare il vento lungo
le muraglie stanotte - proveniva
da levante e sibilava infilando
i fossi dove le primule attendono,
vibrava sulle lamiere ondulate,
scuoteva rami e persiane suonandoli
come uno xilofono. Ho ascoltato
cantare il vento: aveva la tua voce.


McNamara

LORI McNAMARA, “WIND OFF WABASSO”


2018

domenica 28 gennaio 2018

Un paradosso

Talvolta apro gli occhi e ti sogno - è
o non è questo amore un paradosso
che sfugge dalle mani non appena
credi di averlo infine agguantato?

E non sei più il fiore dell'assenza
ma un'immagine che riempie il vuoto
di sé e illumina quella stanza buia
del cuore dove hai posato i vestiti.


Vestito

DORIS JOA, “IL VESTITO”


2018



sabato 27 gennaio 2018

Brecht e Neruda

Abbiamo ragionato sul ricordo
ieri, complice una poesia di Brecht.
E se è vero che, come vi si sostiene,
tutto passa, però tutto rimane,
non diventa una cenere dispersa
dal vento. Ecco, stamattina ha risposto
un verso di Pablo Neruda: “Voglio
che ciò che amo continui a essere vivo”.


Burri

ALBERTO BURRI, “LEGNO E ROSSO 3”, 1956


2018



venerdì 26 gennaio 2018

Nascondo il tuo nome

Nascondo il tuo nome in me, lo imprigiono
nell’ambra del mio cuore, nel favo
dolce del mio alveare, lo distillo,
ne estraggo un elisir per la vita.

E brilla, splende la tua grande stella,
illumina di te i miei territori,
è un sole che dipinge paesaggi
per la mia anima solamente.


Tumblr

IMMAGINE DA TUMBLR


2018

giovedì 25 gennaio 2018

Mattine di metallo

Le mattine hanno un gusto di metallo,
sarà un gallo di latta a squarciare
il cielo dell’alba e a colarne stagno.
Palleggio le mie preoccupazioni
per provare a scagliarle il più lontano
possibile prima che rimbalzino.
Quando esce il sole, sorprende un paesaggio
rivestito di carta azzurra come
le cassette di frutta di una volta.



FOTOGRAFIA DA TUMBLR

2018


mercoledì 24 gennaio 2018

La parola è un cuneo


La parola è un cuneo tagliente - fissala
nel tronco del discorso, sopra il ceppo
della poesia e l’aprirà in due
rivelando disegni e venature.
Segui quei percorsi come dei fiumi
che ti accompagnino verso la foce,
come le strade che per misteriosi
tragitti ti conducano lontano.




DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

2018

martedì 23 gennaio 2018

Linfa

Tu sei come linfa per questo cuore
- un intricato arbusto che germoglia
di poesia tra le spine e le foglie,
un cespuglio assetato d’amore.

Basta che giunga una tua parola,
basta che un tuo sguardo venga a sfiorarlo
e riprende vigore, ridipinge
i fiori con le sue tinte più belle.


Zebiii

ZEBIII, “CUORE IN FIORE”


2018

lunedì 22 gennaio 2018

Quattro giorni

“I telefoni dovrebbero essere parte
   della poesia”.

   ANA MARÍA RODAS

Già quattro giorni che non ci sentiamo
- le foglie della Cycas hanno preso
un po' di ruggine, ho dovuto dare
uno spruzzo d'olio alla serratura,
un vandalo ha scritto "Ti amo" sul muro.
Ecco, questa è la cronaca di me
e dei giorni passati senza te.

Post Scriptum: il vandalo sono io.


Le Telephone II, 1930.

TAMARA DE LEMPICKA, “IL TELEFONO, II”


2018

domenica 21 gennaio 2018

Dormiveglia di domenica

Prigioniero della calda dolcezza
del risveglio nel giorno di domenica
viaggio dentro una terra di nessuno
in cui i suoni della realtà arrivano
ovattati come sotto la neve
- campane e automobili del mattino -
e le nuvole del sogno si sciolgono
quali cirri all’orizzonte sul mare.


Leslie Allen

LESLIE ALLEN, “DORMENDO FINO A TARDI”


2018


sabato 20 gennaio 2018

Un’altra occasione

Ci fu ostile il destino - costruiva
le barricate, demoliva i ponti,
disorientava i nostri passi, andava
scombinando esili coincidenze.

Con l’amarezza dei vinti lasciammo
le cose come stavano - in realtà
ripiegammo solamente, attendendo
il fuoco caldo di un’altra occasione.


Olbnski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2018



venerdì 19 gennaio 2018

Tu non sei una canzone

Tu non sei una canzone o un sogno, no.
Non ho inventato le tue labbra e il seno,
i tuoi occhi che mi guardano e dicono
ciò che parole non bastano a dire.

Tu non sei un’ombra o una chimera, no.
Non ho inseguito forme nella nebbia,
non ho rincorso dei vaghi fantasmi
per la strada scambiati per amore.


Schloe

ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2018

giovedì 18 gennaio 2018

Pomeriggio di gennaio

Basso il sole del pomeriggio muove
ombre sulle tende della cucina
- la luce disegna ricami effimeri,
li sperde come una mano dissolve
una scritta tracciata sulla sabbia.
E il momento è delizioso, in bilico
nel tempo, destinato a dileguarsi
tra i rami ancora nudi dei tigli.


Finestra

IMMAGINE DA TUMBLR


2018



mercoledì 17 gennaio 2018

Lignano, giugno 1982

«Es un sentimiento nuevo che mi
tiene alta la vita» cantavamo
a squarciagola sotto un cielo blu
trapuntato di stelle, se ne andava
giugno con il sentore di salsedine
e la sabbia dentro le espadrillas.
Fu la notte in cui sentii finalmente
pulsare nel cuore la gioventù.
O forse fu solamente l’amore...


Coppia

FOTOGRAFIA © THE ELEPHANT JOURNAL


2018


martedì 16 gennaio 2018

Quando arrivi

Quando arrivi, con la voce e il sorriso
intessi fili d’oro nella trama
dei miei giorni - ricami gigli e cuori,
accendi di te anonimi mattini,
profumi pomeriggi trascinati
stancamente, dipingi sere vuote
con le mani intinte nei colori.
E colmi d’amore le mie notti.


Kohn

DIPINTO DI ANDRE KOHN


2018


lunedì 15 gennaio 2018

Così arriva l’amore

Così, come una luce che improvvisa
si accenda nella tranquilla penombra
(andavi stanco lungo la tua strada,
senza pensarci, abbonato persino
alla bambagia della tua routine).
Così arriva l'amore, una candela
che arde e disegna nuove meraviglie
nei suoi guizzi e incendia la tua polvere
facendone sprizzare stelle in cielo.


Schloe

ILLUSTRAZIONE © CHRISTIAN SCHLOE


2018



domenica 14 gennaio 2018

Nuvole di cotone

Nuvole di cotone si imbevono
di colore - il cielo è una tavolozza
di azzurri e di arancioni, di vermigli
che sfumano improvvisamente in altro.

La tua assenza in questi giorni è l’aguzzo
pungolo di un crudele cornac che
di continuo mi aizza e mi ferisce.
Ancora di più in quest’ora dolcissima.


Nuvole

FOTOGRAFIA © ALPHACODERS


2018


sabato 13 gennaio 2018

Nebbia II

Il sole scava strade nel mattino
- sorgono dalla nebbia neri tigli,
la nebbia si inargenta lungo i viali,
passa un velo di trielina sul mondo.
Cammino con la schiena a pezzi come
un amante vestito di ricordi
- non ho l’impermeabile dei sogni
ma una giacca a vento leggera che
non sa difendermi dalle illusioni.


IMG_5897

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018



venerdì 12 gennaio 2018

Lei danza

Lei danza nei miei pensieri, lei danza
aggraziata muovendo le sue mani
nell’aria - ho amato tantissimo i film
degli anni Ottanta. Lei è Jennifer Beals
di Flashdance, è ballerina di Fame,
la ragazza ribelle di Footloose.
Danza, danza fino allo sfinimento
- leggera come voluta di fumo,
bella come l’idea dell’amore.


Andrew Atroshenko http:/www.tuttartpitturasculturapoesiamusica.com;

DIPINTO DI ANDREW ATROSHENKO


2017

giovedì 11 gennaio 2018

Il principio del mondo

Tiri le lenzuola fino alle spalle
e nel farlo gli occhi sono sorgenti
d’acqua pura,  la bocca un fiore roseo.

Ti svegli nel letto e nella mia mente,
nel cuore che conserva i tuoi misteri
e li santifica come una dea.

Se ti guardo, l’alba dissipa il buio,
dipinge d’oro il cielo e dà alla luce
il giorno - tu sei il principio del mondo.


Zener

ERIC ZENER, “MATTINO”


2018

mercoledì 10 gennaio 2018

Un fiore sui ruderi

Dici che non so affrontare il passato,
che non tolgo il biglietto dal sospeso
ma lo faccio fiorire di continuo.

Vedi, sono quello che sono stato,
l’uomo di adesso è il ragazzo incompreso
che non voleva passare per ingenuo.

Lo so che le strade di ieri sono
perdute, che rovine le ricoprono,
io solo mi emoziono quando scopro
un fiore sui ruderi, come un dono.


Gerbera

FOTOGRAFIA © FINE ART AMERICA


2017

martedì 9 gennaio 2018

Luna e amanti

La luna esangue ci guarda dall’alto,
spossata dal giro delle maree
- noi ci abbracciamo, ci teniamo stretti,
e sorride adesso la dea bianca.

Sento come batte il tuo cuore, passero
che delicatamente tengo in mano,
vivo batuffolo di ovatta, calda
nuvola nel cielo del mio amore.


Chagall

MARC CHAGALL, “AMANTI IN UN CIELO BLU”


2018


lunedì 8 gennaio 2018

Per gioco

"Non ti aspettavo ancora. Ed arrivasti
  allegra, bionda, sfuggita dal tempo”.

  VICENTE ALEIXANDRE

Per gioco un giorno dissi che l’amore
non lo cercavo, io, che casomai
mi avrebbe trovato strada facendo.

Ero giovane e sciocco come Yeats,
ma le cose dette per gioco mirano
per vie indirette alla verità.

Così, io che non cercavo l’amore
mi imbattei in te, che venivi dal sogno
a reclamare il tuo posto in me.


Silhouette

FOTOGRAFIA DA PINTEREST


2017

domenica 7 gennaio 2018

L’immagine di te

L’immagine di te al cuore di un sogno
risale e quale la Sposa del Cantico
dei Cantici la mia anima la invoca.

Lontani palazzi sbocciano al sole,
torri si ergono nell’azzurro, stendono
bandiere al vento docile di maggio
- è sempre primavera in questo sogno.

E lentamente poi si sfoca, come
un crepuscolo piano mi abbandona
per ritornare in una nuova alba.


Schloe

ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2017


sabato 6 gennaio 2018

La dea

Sorge dall'acqua in uno sfolgorare
di spume - similmente giunge l'alba
a colorare il mattino, a riportare
la vita in un improvviso chiarore.

Ed esce, abbracciata dalle onde,
cammina sulla spiaggia, accarezzata
dal vento dolce, dorata dal sole
- e porta il suo mistero per il mondo.


Moreau

GUSTAVE MOREAU, “VENERE E I PESCATORI”


2017



venerdì 5 gennaio 2018

Ricordo di un bacio non dato

Com’è dolce nel ricordo quel bacio
che non riuscimmo a darci, una sospesa
aerea ragnatela di emozione
che continua a impigliare dentro sé
miriadi di gocce di rugiada.

Com’è vero nella memoria il bacio
che non potemmo darci, così umido,
profondo, così vivido e reale,
più profondo, più vivido e reale
che se ce lo fossimo dato davvero.


Bacio

DIPINTO DI RON HICKS


2017


giovedì 4 gennaio 2018

Come nuvole

Le mie parole sono come nuvole
- leggere galleggiano sopra il mare,
volano sulle onde, sono bolle
di sapone che sorvolano scogli.

E i tuoi occhi le colgono, conoscono
il mio viso e la mia terra, interpretano
le sfumature, leggono i silenzi.
Le guardano e sanno tutto di me.


Magritte

DIPINTO DI RENÉ MAGRITTE


2017



mercoledì 3 gennaio 2018

Segreto nell’armonia

Cogliere un'associazione di idee,
un narciso fiorito nel deserto,
un nome improvviso catapultato
da un discorso o paracadutato
dalla radio, dalla televisione,
formulare un pensiero sorridendo
e non poterlo dire perché deve
restare segreto nell'armonia
- questo è il mio destino di poeta.


Rimondi

ILLUSTRAZIONE DI JESSICA RIMONDI


2017


martedì 2 gennaio 2018

Poesia per un anno che comincia

Poesia per un anno che comincia,
per i propositi che indubbiamente
saranno dimenticati nel lungo
scorrere della routine. «Lascerò
che le cose mi scivolino addosso»
hai detto «ormai ho un’età che lo permette».
E hai mangiato l’ultimo cracker dando
le spalle all’anno vecchio lucidando
la lampada di Aladino del nuovo.


Otto Lange 801

DIPINTO DI OTTO LANGE


2018


lunedì 1 gennaio 2018

Al 2018

Immensa bianca steppa di un'agenda
che ospiterà l'inchiostro delle mie
poesie, il fiume blu delle parole,
chissà la Musa cosa ti dirà.

Io guardo nascere l'anno tra fuochi,
lo vedo sorgere dietro le bolle
dorate del Prosecco - e la penna
comincia a scrivere i suoi geroglifici.


Moleskine

IMMAGINE © MOLEKSINE


2018